
Ci sono notizie talmente sconvolgenti per le quali creare un preambolo, trovare una forma edulcorata per evitare il senso di vertigine nel venirlo a sapere, è del tutto inutile. Sta aprendo il Fabrizio Corona Ristobar. Un altro modo per dirlo non c’è. E non si tratta di un omonimo quindi stiamo parlando di “quel” Fabrizio Corona, quello che viene fotografato nudo mentre sventola il c***o in faccia a Belen. Quello che ha più inchiostro sulla pelle che sangue nelle vene. Quello insomma che ha dato una nuova e più profonda valenza al termine “coatto”. La notizia l’ho trovata andando tra gli inviti ad eventi che ti segnala Feisbuc e siccome in genere ti ritrovi anche l’invito ad iscriverti al gruppo “adotta le prostesi dimesse di Pamela Anderson” lì per lì il dubbio che fosse una bufala mi è balenata per la testa. A quanto pare invece la cosa è vera e per i più scettici c’è tanto di sito ueb.
L’annuncio invita quanti interessati ad aprire in franciaising un Fabrizio Corona Ristobar anche nella loro città, infatti “potrai avvalerti della licenza di un marchio noto e di successo, inaugurare in grande stile con ospite il Sig. Fabrizio Corona e le telecamere di reti nazionali a riprender l'evento”.
Sarà ma quando penso ad un marchio noto e di successo mi viene in mente Ferrari, Bulgari anche Barilla al limite, ma di certo non quello di un ex detenuto finito dentro per aver estorto soldi per evitare venissero messe in piazza i privati vizi dei soliti noti. Insomma, una specie di Ard rock café solo che come memorabilia, invece della chitarra di Endrix o un costume di Patti Lupon, potrebbero incorniciare sul muro i capi d’accusa per estorsione imputati al fotogiornalista (!!??).
Alle inaugurazioni, mi vedo già l’arrivo di una trup di Lucignolo che, con il solito gusto per le inquadrature ginecologiche, riprende quattro smutandate che ballano su tavolini coronati e che, non potendosi permettere il Tuiga in Versilia, puntano ad una versione ard discaunt della bella vita, gridando nel microfono che “Corona ci piace perché è uno che ha avuto successo e si è fatto da se!!”. Tutto questo benedetto dall’arrivo di Fabrizio il quale, rapido come la cometa di Allei, si farà 2 foto con i baristi, lancerà all’aria un blocchetto di banconote e fuggirà via a bordo di una decappottabile bianca lasciando nell’aria quel profumo di presa per il culo che tanto ci piace annusare.