La reazione a catena è un fenomeno comune tanto alla fisica quanto all’idiozia. Non si capisce perché ogni volta che un imbecille fa un’esternazione politicamente imbarazzante, invece che prontamente censurato, venga seguito da par suoi che sembrano quindi rincorrersi in una gara al ribasso. Inutile ripetere le affermazioni di Giovanardi che continua a sostenere la famiglia “naturale” versus le coppie omosessuali. Dal nord gli fa eco il sindaco di Treviso che sarebbe pronto a multare i baci gay dati in strada come se questo potesse offendere la sensibilità dei cittadini. In attesa di una sicura dichiarazione della Santanché però oggi anche Buttiglione dice la sua sulle nefaste influenze socio-economiche che causerebbero gli omosessuali: “Quando i bambini delle famiglie tradizionali sono grandi pagano tasse e contributi anche per le pensioni e l’assistenza sanitaria di quelli che i bambini non li hanno avuti e che hanno avuto molti soldi in più durante la vita. Sennò da dove pensiamo che si prendano i soldi per pagare le pensioni ai gay?”.
Rocco però non considera che sempre gli stessi gay sono quelli che con le loro tasse sostentano ad esempio l’istruzione pubblica, gli assegni famigliari, le assenze lavorative per maternità e molti altri servizi sociali che non ci è permesso sfruttare ma che nessun omosessuale si è mai lamentato di pagare perché in una società che si dica civile non si deve tener conto solo ed esclusivamente del proprio orticello. Perché in un organismo sociale sano e progredito tutti devono contribuire al suo sostentamento in una staffetta che oggi favorisce me e domani favorirà te. Una solidarietà che ci distingue dall’egoismo di una società primitiva ed egoista da dove questo trittico di politici sembra essere emerso.
6 commenti:
no ma poi non ho capito...la tasse e la pensione ce li paghiamo da soli...(anzi credo che siano i politici in genere quelli che hanno più di quello che pagano)
Non solo, ma il caro Buttiglione dimentica che le famiglie hanno importanti detrazioni e deduzioni fiscali che derivano loro dal fatto di avere dei figli, il che è giustissimo (anche perchè fare figli e mantenerli al giorno d'oggi è quasi eroico), però fa pagare loro sostanzialmente meno tasse di quelle che paga chi di figli non ne ha, e quindi non può usufruire dei medesimi sgravi fiscali. Ma questo non conviene dirlo: e poi... Buttiglione chi? Perchè, è ancora in politica? Certo, ma decisamente in fase di oblio, ed ecco che non gli pare vero l'assist di Giovanardi, che gli permettere di battere ancora qualche colpo!
Attenzione pero' a seguire il "ragionamento" di Buttiglione. I diritti civili non si acquistano perche' si pagano le tasse. In media nessun invalido paga le tasse per pagare la sua pensione o le sue cure mediche!
L´idea per cui un diritto si acquista' e´ tipica delle societa' antidemocratiche (di cui Buttiglione da buon cultore della Chiesa ha una conoscenza diretta), per secoli il diritto di voto e´stato c ncesso a chi pagava un tot di tasse (in US fino al 1966....)
Caro Rocco, non mi risulta che tu abbia bambini... Certo questi poveri bambini dovranno lavorare molto perché dovranno anche pagare gli analisti che li curano per gli abusi di qualche nera sottana. Se son femmine è un pochino più facile: allargano le cosce a papi. Rocco, non so... e che mi ti figuro una gran maiala laida a letto. Ma Capezzone è mprtp? che non sproloquia più in TV.
Lasciate stare Rocco! Nessuno tocchi Rocco! Giù le mani da Rocco!
Nessuno pensa a noi poveri single etero come Rocco (che è etero vero?Lo spero per voi!)? Veniamo derisi quando al supermercato ci presentiamo con due banane in un sacchettino, una mela in un altro, un pomodoro, scatolame a tonnellate....e le vecchie in coda alla cassa che ti guardano con pietà....
Rocco lotta per noi minoranze senza diritti!
E cmq non lo avete capito, ha fatto questa uscita per anticipare la sua prossima battaglia: l'adozione per le coppie gay, così anche loro saranno costretti ad allevare piccoli produttori di fatturato inps!
La cosa comunque triste è che c'è voluta IKEA e Eatitaly a denunciare - a modo loro e certamente per loro interesse - l'esistenza di un diritto dei gay. Grazie IKEA e grazie Eatitaly, l'Arcigay è buona solo a vendere tesserine per le fottute in sauna, a conferma che ci vede solo come buchi con la persona intorno.
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