giovedì 11 agosto 2011

ERA LA NOTTE DI SAN LORENZO


















Era la notte di san Lorenzo del 1979.
Erano ancora gli anni in cui Roma per tutto il mese di agosto si svuotava lasciando dietro di se uno scenario apocalittico da estinzione della razza umana.
Solitamente anche noi abbandonavamo la città per spostarci al mare in Abruzzo ma quell’anno non ci muovemmo.
All'imbrunire io, mamma e papà ci spostammo sul terrazzino un metro per un metro del nostro appartamento. Le dimensioni già ridotte erano rese ancora più risicate dalla passione di mia madre per la floricultura. Ovunque vasi di piante, alcune si inerpicavano lungo il reticolato di canne che mamma aveva appoggiato a una parete. In mezzo a quella vegetazione c’era spazio solo per una poltroncina di vimini gialla.
Eravamo tutti lì fuori sperando di avvistare qualche stella cadente.
Io indossavo una canottierina bianca e mutande che componevano la tenuta estiva. Mia madre invece aveva un camicione di lino molto largo dal quale affiorava fiero un pancione smisurato. Era per questo che quell’estate non ci muovemmo: aspettavamo tutti Stefano che di lì a pochi giorni sarebbe venuto al mondo.
Mia madre troneggiava sulla poltrona e io seduto tra le sue gambe mentre mio padre, appoggiato allo stipite del balconcino, fumava una sigaretta quel tanto distante da non farle arrivare il fumo. Tutti a naso in su, verso il cielo, immersi in un silenzio irreale per quel quartiere così popolare e solitamente tanto chiassoso.
Non so dire se quella sera vedemmo delle stelle cadenti. Almeno io non me ne ricordo. Non ricordo neppure quali desideri esprimemmo ma considerando l’arrivo di mio fratello era immaginabile fossero tutti dedicati a lui.
Il termine scadeva il 15 di quel mese ma Stefano nacque il 14 grazie a un cesareo che mi regalò un fratello con un giorno d’anticipo rispetto al giorno previsto. Il ginecologo non voleva rinunciare al pranzo di ferragosto e così per non perdersi il pollo con i peperoni, preferì dare un taglio alla faccenda.

2 commenti:

Lilli di 4 sorelle ha detto...

Romantico! ♥

Anonimo ha detto...

S'era un modo per fargli gli auguri, l'ho trovato piuttosto originale. E si, anche romantico.