lunedì 20 febbraio 2012
FOX E LE PROFEZIE ASTROTELEMATICHE.
A 15 anni fui soggiogato dalla passione per l’esoterismo. Certo non immaginatemi come uno dei bambini di Satana che se ne andava in giro con pentacoli al collo sgozzando polli nei boschi dei castelli romani durante il plenilunio, però ero convinto che l’astrologia, i tarocchi e la lettura della mano (trascendendo fino alla piromanzia e la lettura dei fondi di caffé) avessero sull’interpretazione della realtà e nelle previsioni del futuro la stessa attendibilità di un teorema matematico.
Come dicevo quindi per diversi anni andai avanti con questa mia passione corroborata da uno studio attento e, per quanto lo potesse essere, scientifico degli astri e una pratica metodica e quotidiana delle profezie astrologiche. Ci prendevo? Sempre, almeno così sembrava.
Nostradamus ovviamente era un profeta attendibile e all’epoca riuscivo tanto a intravedere nelle sue centuri chiare visioni del futuro quanto oggi i suoi scritti mi sembrano farneticazioni di uno che fosse nato ai nostri tempi probabilmente si sarebbe fatto una quindicina di anni in un CIM della ASL.
Grazie al cielo verso i 18 anni, prima che iniziassi a cambiarmi il nome con quello di qualche divinità dell’antico Egitto e mi rivolgessi a me stesso al plurale, persi completamente l’interesse. Così, dal giorno alla notte, abiurai le efemeridi, i transiti, la torre e la papessa un po’ perché si sviluppò in me un cinismo ateo e scettico che grazie al cielo ancora oggi mi permette di mantenere il titolo di “gran scassa cazzi” e che rifugge ogni ipotesi di predestinazione un po’ perché mi ero rotto le palle di dover sentire la gente che appena veniva a sapere che leggevo le carte e facevo oroscopi mi incastravano in sedute di ore (gratuite, tra l’altro) chiedendomi di leggere nel loro futuro, di capire il loro passato e di scoprire dove fosse finito l’amore con la stessa invadenza con la quale si chiedono consigli di salute a uno sconosciuto commensale incontrato a cena di amici non appena si scopre che di professione fa il medico.
In un attimo mi era sembrato chiaro che il potere della vaticinazione non risiedeva nell’esattezza della predizione quanto nella disperata suggestione di chi si affida a oroscopi e pozioni magiche e che sarebbe disposto a sdraiarsi su un incrocio stradale al buio per di giustificare la lettura del suo oroscopo quotidiano che per il suo segno prevedeva “un cambiamento funesto che travolgerà la vostra vita”.
Tutto questo fino a quando la scorsa settimana un’amica mi ha fatto scaricare l’applicazione per i phone di Paolo Fox. Con scetticismo me la sono messa sul cellulare e se il primo giorno sembrava strano fosse stato tanto puntuale su alcune cose che erano realmente accadute, dopo 3 giorni consecutivi di previsioni esatte mi sono guardato intorno convinto che in realtà mi stesse seguendo perché non era possibile fosse tanto puntuale.
Risultato: sono diventato un Fox dipendente. Appena mi alzo la mattina adesso la prima cosa che faccio non è vedere se mi hanno scritto su grindr ma leggere il mio oroscopo. Va bene, ammettiamolo, è un periodo difficile, io sono molto stressato, mi sento insicuro e a volte il dubbio mi paralizza ma questo c’azzecca. Certo non credo che sia davvero Paolo che la mattina si sveglia alle 5 per redigere 12 oroscopi né credo che tutti i sagittari versino nella mia condizione ma, cavolo, ci prende! (come aveva esclamato la mia amica suggerendomi l’affiliazione alla setta telematica di Fox). Quindi siccome al momento non ho soldi per un psicoanalista che in maniera più efficace potrebbe darmi una mano, mi abbandono alle profezie di Fox che, per inciso, sono anche gratuite.
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4 commenti:
Uno psicanalista.
Saluti
Tom
Grazie!! Paolo
In effetti confesso che anche io sui 15 anni fui tentato dalla cartomanzia. Ovviamente cedetti! Costrinsi mia madre a comprarmi l'Enciclopedia "la mia astrologia" a comode schede e faldoni e dato che leggere le carte da briscola mi sembrava divenuto poco chic, non pago la costrinsi anche a comperare una scatola di tarocchi con tanto di fazzolettone in simil seta viscosa di colore nero con disegnata in oro la posizione esatta su cui riporre le carte il tutto corredato da un libro con le medesime tinte. Amelia la fattucchiera mi faceva una pippa. Ovviamente il tutto era troppo brigoso da imparare e continuai a leggere le carte da briscola. Un po' mi aveva spiegato una compagna di classe, e io ovviamente ero invidioso di questa sua dote, l'altro po' me lo inventavo io!
Tutti mi cercavano, le anziane vicine di casa della moglie di mio nonno, ore ed ore a sparar sentenze inutili: c'è un cavallo? vuol dire che devi fare un viaggio, un cambiamento un che cazzo ne so. Le compagne di classe innamorate di questo o di quello e infine gli amici della simpa compa del mare che nonostante siano passati 20 anni, quei due o tre con cui sono rimasto in contatto continuano a chiamarmi Mago (per esteso sarebbe Mago Merlino...fantasia eh!). Che vergogna quando gli altri chiedono il motivo!! Spero non leggano questo post!!
Anche io ebbi una passione per l'oroscopo poi col tempo mi sono accorto che invece di prenderci mi porta sfiga e quando vedo un oroscopista in tv cambio in fretta canale per non sentire nulla di alcun segno, specie del mio!
Ora sono preso dall'Ab Rocket, mi han detto che son ingrassato e sono sempre a dietissima. Qualcuno l'ha provato?
Anche io sono ipermegastressato, sempre scazzato specie in questi gg ma chi crede, invece dell'oroscopo può dire un'Ave Maria. Aiuta di più :)
AlexFe
la figata è che io sono dello stesso segno di paolo fox e le previsioni per me sono sempre bellissime !!
GG
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