giovedì 19 luglio 2012

HO UN SASSOLINO NELLA SCARPA...



Oggi ero al solito centro analisi che per un mese ho visitato regolarmente ogni settimana sottoponendomi ai controlli per riottenere la patente. Per vedersela sospesa. Siamo tutti d'accordo che non si guida se si è bevuto, e su questo non ho nulla da eccepire: la responsabilità della pena è solo nostra. La cosa che però contesto che che mi sembra che allo Stato la cosa che interessi sia solo punire, non rieducare, possibilmente lucrandoci sopra. Solo di analisi, a Roma, devi sborsare non meno di 500 euro. Dopo di che, ti viene ridata come un ostaggio per il quale si è pagato un riscatto ma: NON un programma di educazione stradale, NON una campagna nazionale contro la guida in stato di ebbrezza, NON un corso sulle conseguenze della guida da ubriachi o un turno in corsia al centro traumatologico che ti mostrino e ti spieghino che non si guida ubriachi non perché poi devi pagare l'ira di dio di multe ma perché puoi causare danni a te e agli altri. Se invece di colpire solo le tasche si agisse anche sulla coscienza che tutti, bene o male, abbiamo assumendosi il ruolo, lo Stato, non solo di punitore ma anche di educatore, forse, e dico forse, molta gente non si metterebbe più alla guida di un'auto neppure con un mon cherie in corpo e sarebbe un atteggiamento da stato civile se i soldi pagarti in multe venissero reimpiegati in un programma vero di educazione stradale piuttosto che per sovvenzionare le auto blu ai politici. E con l'ultima pisciata (per ora) di stamattina mi sono tolto un altro peso...

16 commenti:

Anonimo ha detto...

è inutile in italia si ottiene qualcosa solo se entri nelle tasche delle persone, sei adulto e le conseguenze le conosci benissimo, devo farti vedere un morto per sapere cosa può succedere se guidi dopo aver bevuto?
così come ci si informa su tante cavolate, ci si può informare anche sull'iter burocratico successivo alla sospensione della patente.
ma finchè non si viene costretti non lo fa nessuno...
l'italia non è un paese civile, ma neanche gli italiani sono civili...
GG

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

si ottiene quello che vuoi entrando nella tasca della gente in tutto il mondo, non mi pare che in america o in germania sia diverso. il punto è però che nulla viene fatto per la prevenzione ma solo per la repressione, e questo è un problema della giustizia in generale. Vai a vedere quanto spendono i paesi civili per le campagne anti alcol e poi ne riparliamo. riguardo all'informazione, non tutti possono sapere tutto di tutto, compito di uno stato è anche l'educazione sennò sarebbe inutile andare a scuola e basterebbe avere una connessione a internet e buonanotte.

Anonimo ha detto...

Ci sono fior di campagne contro l'alcol, con capillari presenze nelle scuole medie e superiori. Il risultato è che tutti, e dico proprio tutti, si sentono immortali, pensano che sia tutto molto esagerato, e che comunque a loro non toccherà mai. Vale anche per gli adulti.
Non è questione di "entrare nelle tasche" è che l'essere umano per sua natura segue le regole quando sarà che sarà punito se non lo fa. Poi possiamo anche esser buonisti e sostenere che no, bisogna esser bravi perchè è giusto, ma, di fatto, sappiamo perfettamente che così non è. Tanto è vero che mi par di capire che guidavi in stato di ebrezza.

Anonimo ha detto...

Ciao
ma da voi non è attivo il progetto "passa la chiave a BOB"?
Non il BOB quello della barzelletta dei due finokki ma si tratta di un’iniziativa ke punta ad individuare BOB ed a “Passare la chiave” alla persona che si astiene dal bere o si mantiene sotto il limite di legge per poter guidare l’auto.
Son spesso presenti a Ferrara e Provincia e da quello che si legge qui http://ferrara.blogolandia.it/2008/08/13/ferrara-per-la-prevenzione-stradale-rientra-in-gioco-bob/ è un progetto Europeo.
Uhm spero possa esservi utile.
Ciao
AlexFe

Patalice ha detto...

l'italia è la barzelletta dell'europa, forse del mondo intero... si pregia del titolo di "facente parte del mondo civilizzato" ma di civile ha ben poco. la prima macchia sono i cittadini stessi, buonisti pressapochisti senza sale in zucca. francamente non hai nessuna ragione per lamentarti, dato che come hai detto tu, se avessi guidato sobrio, tutto questo non sarebbe successo, tuttavia che la burocrazia sia questa è una buffonata degna di noi

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

patalice io non mi sto lamentando sto solo dicendo che lo stato dovrebbe investire più sulla prevenzione piuttosto che nella repressione. Non mi sono dipinto come vittima ne ho da recriminare (e mi pare lo abbia scritto, quindi non capisco il tuo commento).

Alambra, mi pare abbia scritto che le analisi sono dovute a un ritiro di patente dovuta all'alcol, ma davvero, io quello che hai scritto non l'ho capito, scusa. Riguardo alle campagne, ma quali? nelle scuole medie? a ragazzi che non guideranno prima di 6 anni? e secondo te sono efficaci, qualora sia vero?

No, BOB non si sa chi sia. quello dipende anche da regione a regione.

Anonimo ha detto...

I miei sono attivi da più di 20 anni nel campo dell'alcolismo, e qualcosina ne so. Mi sembra che sia decisamente più opportuno partire dalla base, dai ragazzi, nel cercare di insegnare qualcosa, perchè sono meno statuari nelle loro idee e perchè da parte di un senso civico che mi pare buona norma insegnare fin dall'inizio dell'età della ragione. Quindi sì, partiamo da quando sono alle medie, a minimo 6 anni dalla patente, che magari otteniamo un risultato migliore che su 40enni che guidano da una vita.
Rimane ad ogni modo il discorso sulla prevenzione vs repressione. Si previene insegnando qualcosa, si reprime quando le leggi vengono infrante, senza tanti se e senza tanti ma. Perchè, ripeto, le regole vengono seguite dalla maggioranza proprio perchè altrimenti si incorre in delle pene.Con l'impunità garantita, sarebbe ancora peggio.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ala, d'accordo su tutto ma non capisco dove ha letto che io suggerisco l'impunità? non ho neppure detto che da sola la prevenzione basta. io parlo di soluzioni aggiuntive e collaterali, ho detto che con i soldi delle sanzioni (giuste) si potrebbero implementare delle politiche preventive e campagne informative (come ne fanno ad esempio in UK e USA dove mi pare che teneri non siano eppure, fanno ANCHE informazione). A volte ho l'impressione che te leggi velocemente i post per poi dare giudizi che prescindono il contenuto. L'articolo va letto, non basta dare un'occhiata a titolo e occhiello...

Anonimo ha detto...

non capisco di quale repressione parli, lo stato italiano è tutto fuorchè repressivo

all'estero mi è capitato di essere sottoposta ad alcol test...
posto di blocco, strada chiusa in entrambi i sensi, test obbligatorio a tutti i guidatori...
qua gli agenti ti devono chiedere se acconsenti a farlo...
parli di repressione ma in realtà ti scoccia per i soldi spesi

qualsiasi tentativo di prevenzione in italia è tempo perso, la mentalità più diffusa è : cosa vuoi che capiti per una volta, questi sono allarmismi inutili, voglio essere libero di farmi del male come mi pare, le sfighe capitano solo agli altri, occupatevi di cose più importanti
GG

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

Gg sono una persona onesta e se mo' segui lo dovresti aver capito da sola altrimenti lascia che ti di a che se fosse stato per i soldi lo avrei detto. Riguardo al test, ti garantisco che non e' facoltativo. Sulla modalità in usa ti mettono in gattabuia direttamente. Quello che e' evidente tu non hai colto e non perché non lo abbia scritto ma perché sei partita a cavalli come l'ultima delle crociate e che Oltre alla pena, che ripeto e' giusta, suggerirei anche campagne dedicate alla prevenzione. Cosa c'è di così assurdo per te?

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

Scusate i refusi, sono con il cellulare

Anonimo ha detto...

Forse, e dico forse, quello che hai scritto non è propriamente quello che intendevi, visto che altri l'han presa come me, che, ti assicuro, leggo tutto e con molta attenzione.
Quando dici "sembra che allo Stato la cosa che interessi sia solo punire, non rieducare, possibilmente lucrandoci sopra" il pensiero che suggerisci è quello che abbiamo espresso.
Dopodichè, tu non hai parlato di impunità, l'ho fatto io in risposta a questo "ti spieghino che non si guida ubriachi non perché poi devi pagare l'ira di dio di multe ma perché puoi causare danni a te e agli altri", dal momento che sono arciconvinta che il motivo principale per il quale ottemperare alle leggi è il timore della punizione. Ma non solo in Italia, nel mondo proprio.

Anonimo ha detto...

ahahahah non sei il primo a dirmi che parto in quarta e perdo il lume...

insy se leggo e commento è perchè apprezzo quello che scrivi, mi piaci, ma questo non vuol dire essere sempre d'accordo

l'assurdo non è sperare che ci siano campagne di prevenzione, è pensare che in italia vengano apprezzate e seguite

....però resto convinta che un adulto sappia benissimo i rischi che corre, ma non gli interessa,...
onestamente, se tutta la trafila che hai fatto per riottenere la patente fosse stata totalmente gratuita, avresti scritto questo post ugualmente?
GG

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

La vediamo diversamente, io ottempero alle leggi non tanto per la sanzione quanto perché sono giuste. se non uccido o rubo non lo faccio perché vado in galera ma perché non riuscirei a vivere con questo fardello morale.E come me credo anche moltissime altre persone. Sono prospettive diverse le nostre. tutto qui.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

GG per quanto mi riguarda SI, lo avrei scritto ugualmente. Ribadisco il punto: contemplare ANCHE l'educazione oltre alla sanzione.
Credimi, c'è gente che a certe cose non ci arriva, un limite loro? Forse, ma aiutarli a capire può essere una soluzione. Ne convinci uno su mille? beh, mica male, è un incidente in meno.
Non possiamo avere una visione cinica del: se sbagli, crepa perché non è civile e perché TUTTI possiamo sbagliare. Poi se altri (non te) godono nel pontificare va detto che a sputare in aria, prima o poi, si rischia di farselo cadere in faccia.

emma ha detto...

Mah lascia perdere tutto, ti scarrozzo io, non c'è problema alcuno, mi immolo per la causa....L'auto non è blu ma nera, fa lo stesso???? besos E.