lunedì 19 maggio 2008

VIAGGIO A NUOVA IORC. FATTORE DI DIFFICOLTA': 10


Programmare i viaggi calcolando per tempo quali ponti sfruttare evitando scaltramente problemi di lavoro e altri eventi improvvisi è davvero un talento e di questo, insieme a quello di fare un minimo di selezione nei mie rimorchi, ne sono del tutto privo.
Per una volta però ho provato ad organizzarmi le vacanze con un certo anticipo. Vabbè diciamo pure che quando ho comprato il biglietto aereo l’ho pagato in lire ma come dice un mio amico “programmare le cose anticipatamente previene performans scadenti”.
Ma potevo io mai immaginare che il 21 maggio si sposasse mia cugina quando devo partire il 22? E poi anche lei, ma può avvisarmi dell’matrimonio solo 8 mesi prima?
Fossero coincise le date avrei almeno avuto la scusa buona per non andare al matrimonio, ma che vengano uno dopo l’altro è la cosa peggiore che mi potesse capitare.
Come per la ginnastica ritmica 8il solito riferimento maschilissimo), il punteggio aumenta in virtù del coefficiente di difficoltà e qui stiamo a livelli iperuranici.
Infatti mia cugina si sposa in una città dell’Abruzzo ignorata dagli atlanti geografici e dalle ferrovie dello stato. Il solo mezzo di collegamento sono le corriere e la macchina di mio fratello.
La cerimonia è stata piazzata strategicamente la sera del 22 in modo tale da restare in ostaggio per la notte e mio fratello spinto dall’ancestrale solidarietà di sangue ha detto che il 23 mattina col cazzo si sveglia all’alba (in realtà sarebbero le 9 ma lui ignora il fatto che esista un tempo precedente al quello segnato dalla sveglia con il numero 12) quindi mercoledì mi devo incollare fino in Abruzzo la valigia con dentro il necessario per 2 settimane fuori casa e, se si fa un rapido conto di 2 cambi per 14 giorni, mutante e scarpe comprese si capisce perché all’aeroporto il solo motivo per cui non verrò scambiato per Imelda Marcos è perché io sono ancora a piede libero.
La sera il banchetto presenterà un coefficiente di difficoltà 7 visto che da quelle parti l’aggettivo “abbondante” riferito al cibo viene visto come sminuente. E io a Niu Iorc farcito come una faraona non ci vado, piuttosto dirotto l’aereo e mi vado a schiantare sulla copertura dell’Ara Pacis di Roma così Alemanno sarà costretto a pensare ai veri problemi della Capitale.
Quindi, già prevedo lo scenario: io per non mangiare compenserò lo stesso apporto calorico in alcol finendo tramortito in bagno a vomitare anche i globuli del sangue. Per questo, dormirò poco e male, svegliandomi il giorno dopo con un pesante istinto suicida e un alito da distilleria clandestina di uischi.
A questo punto il coefficiente schizza alle stelle perché mio padre, nella sua infinita bontà (pensate, mi accompagna addirittura alla stazione dopo aver detto, non senza una punta di insofferenza: “vabbè, dai ti ci accompagno io a prendere la corriera così non devi andarci a piedi”) mi ha trovato un pulman che non solo mi riporta in quella parte d’Italia dove se vedono un treno non si fanno il segno della croce ma che va direttamente all’aeroporto di Fiumicino. Ce n’è solo uno al giorno e per far arrivare i deportati belli freschi al loro volo, parte alle 7,15 del mattino il che significa sveglia alle 5,45 o 6,15 nel caso rinunciassi al minimo sindacale di igiene (è pur vero che dopo la serata alcolica mi basterebbe darmi un colpo d’alito addosso per neutralizzare tutti i germi del corpo).
I chilometri totali sono circa 220 e il tempo di viaggio sono 4 ore. Un mulo ben allenato ce ne metterebbe meno con il vantaggio che se devi far pipì almeno questo si ferma perché al contrario la corriera è una specie di vagone piombato che non frena neppure se investe uno storpio in carrozzella sulle strisce pedonali.
Recuperare il sonno a bordo? Avete mai fatto un viaggio in corriera? Il sedile è comodo come una sedia elettrica, con la sola differenza che quella ti da un colpo di corrente e il supplizio finisce, qui invece sono 4 ore di tortura costante.
Alla fine arriverò all’aeroporto con solo 3 ore e mezzo di anticipo, fresco come il viso di una cubista alle 6 del mattino, vagando con il carrello carico per più di un’ora prima di poter smollare i bagagli al cec in.
Ma non vorrei tirarmela da solo dato che il destino ha già fatto abbastanza. Conferme alla previsione apocalittica però le avrò solo tra 3 giorni. Ad ogni modo vi terrò aggiornati anche perché non dimentichiamo che mi aspetta uno scalo a Parigi, un’attesa di 2 ore e poi il salto oceanico. Spero davvero che le ambulanze americane siano così comode come sembrano essere in I.R.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Povera INSY... alcuni consiglio in merito visto che io a NY ci abito (anche se ora sono in trasferta a chicago, ma per poco e rientro a NY nei weekend).
1) appena a Fiumicino fiondati al check-in. Se hai culo non ci sara' fila, altrimenti auguri...
2) impacchetta tutto in belle bustine di plastica. Se selezionano il tuo bagaglio per il controllo anti-esplosivo (oltre quello standard fatto dallo scanner) ci spruzzano dentro un reagente e ti tocca la lavanderia. Se succede troverai dentro la valigia un bigliettino.
3) usa valigie con chiusura a cerniera e se vuoi chiuderla usa solo lucchetti con la sigla TSA, altrimenti devi lasciarle apribili per le procedure di controllo bagagli
4) Parigi.. Charles de Gaulle: orrendo. Ma 2 ore ti volano.

Che aereo hai? Fai comunque la reserve seat online (anche adesso). Se Airbus scegli la fila 7 oppure emergency exit: piu' posto per le gambe. Mai da file 41 in su: avrai le ginocchia tra i denti per 9 ore

5) procurati dell'apirina ad 81mg: serve come anti-trombi visto che starai seduto 9 ore in ambiente pressurizzato. Procurati dell'Ambien (credo in italia si lo stilnox) per il viaggio il ritorno (ti fai una bella dormita e affronti meglio il fuso orario)

6) appena a NY esci e prendi piu' luce solare che puoi: sentirai meno i fusi orari

7)...next ti daro' alcuni indirizzucci di locali per colazioni e quant'altro

8) forse hai gia' prenotato l'albergo. Ma se hai possibilita', valuta gli short term rental: molto piu' convenienti ed hai la tua cucina (spesa da Whole Food, rigorosamente organico e very gay friendly). West side, obviously.


Have safe trip

Rocco

Anonimo ha detto...

si insy...ma a noi non ci importa del prima...vogliamo sapere del viagggio :)
con chi vai? quanti maschi intendi rimorchiare? dormirai da uno diverso ogni sera o sempre dallo stesso?
insomma, hai eluso tutti i punti fondamentali :-\

Anonimo ha detto...

@ rocco:
miseria hai descritto come affrontare un volo aereo, o il decalogo di comportamento di Furio (di Verdone) per le volate transoceaniche?
E' solo un volo, mica muore.
Piu che altro gli consiglio di evitare la routine del sesso col copilota nei bagni, quelli degli aerei sono troppo piccoli e scomodi, non ne vale la pena

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ROCCO: davvero ma che fai il treiner per i terroristi? Comunque grazie delle dritte! anzi tene venissero altre scrivimi in privato così non le condivido con il mondo. Li sono ospite per fortuna quindi uno stress in meno e arrivo di sera quindi lo scioc da fuso me lo becco lo stesso:)

DM: guarda che vado li peri musei mica per i maschi!!!

Anonimo ha detto...

@ DM & INSY
DM: tu hai solo estremi, vedo. Non e' che si muore. Si viaggia solo piu' comodi.

INSY Di sera? ma che volo e'? Dovresti arrivare intorno alle 15/16. Spero non AirFrance... perdono fissi i bagagli. Auguri!! Ti scrivero' privately

Rocco

Anonimo ha detto...

considerando la fortuna che ha insy con i mezzi di trasporto (Svezia ti ricorda qualcosa insuccio caro?) non solo bidonerei la cugina, ma andrei in aereoporto il giorno prima per evitare disguidi ulteriori.

INSY TI HO VISTO!!!! SMETTILA DI GRATTARTI GLI ZEBEDEI A MO' DI SCONGIURI!!! NON E' UN COMPORTAMENTO DECOROSO PER UNA SIGNORINA PER BENE!!!
:)))

ps. mi è venuto un dubbio: se per indicare la sfortuna si dice "sfiga",perchè per indicare la fortuna non si usa "figa"? Ci ripenso dopo mentre mi piglio il caffettino...ora ho un disperato bisogno di carboidrati.

Anonimo ha detto...

@ rocco: per quello che penso di aver capito, insy, per la gambe, sta sufficientemente comodo anche in una posto normale.. hihihhihi

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ROCCO: bravo, m'hai fatto montare il giusto tasso di ansia. Si ErFrans. che ti devo dire, se me lo perdono andrò avanti con un paio di calzoni corti, uno di ciabatte e uno di gambaletti contenitivi.
per i posti, vero, a me mi dai un porta cd e io ci sto dentro comodo.

Anonimo ha detto...

@Rocco: per caso sei quel figaccione che fa lo statistico in de steits?

@Insy: Mica ci lascerai senza aggiornamenti da Niu Ioc per una settimana? Non vedo l'ora di leggere "Insy & The City". Buon viaggio!

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

18N: ma devi andarea fare i compiti? di corsa, sulla versione!

Anonimo ha detto...

@18n
grazie per il "figaccione", I appreciated it.

Rocco

Anonimo ha detto...

ehm... non vorrei intromettermi, ma visto che viaggio con Insy, se mi perdono i bagagli caro il mio Rocco, ti vengo a cercare personalmente per farti perdere i connotati, visto quanto la stai a tirà!!!

Per dire.

J.

Anonimo ha detto...

@J. non la tiro mai a nessuno, semmai me lo tirano di solito.

Ti doco solo di farti un buon bagaglio a mano perché AirFrance è nota per farti avere il bagaglio 48 ore dopo. Magari son migliorati, ma la nomea è quella. Con meno di 4/5 ore di sosta dal De Gaulle i bagagli non partono. Se fosse stato un volo US non sarebbe stato possibile, visto che per policy i bagagli devono viaggiare con il passeggero (tranne casi di ritardo non causato dal passeggero). Ma AirFrance deroga spesso e volentieri!
E comunque bisogno essesre ottimisti, no? Ma io da Fiumicino avrei volato 100 volte Delta o AA. Enjoy.
Rocco

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ROCCO: Engioi un par di palle! Dopo questo terrorismo psicologico come faccio a godermi il viaggio!? E poil sì, io voglio essere ottimista. dovessero arrivare in ritardo una soluzione si troverà.
In separata sede mandami qualche altro consigllio che non sia ne così tragico ne così tardivo.

Anonimo ha detto...

Roccooooooooooooooooooo!!!!!!!!!

la smetti????

Vabbè che non la vuoi tirare però bastava che scrivessi: siate ottimisti i vostri bagagli non saranno persi.

Comunque la Insy ed io abbiamo già programmato che in caso di perdita del bagaglio (oltre a chiedere il risarcimento) ci compriamo lo stretto indispensabile ovvero un paio di perizoma, una canotta e degli shorts. Giusto per le prime sere...

Vabbè dai Rocco, so che volevi renderci edotti dei possibili inconvenienti ed è per questo che ti faremo solo una maledizione se perdono i bagagli...

Justice.

Anonimo ha detto...

dai su... fate le brave ragazze!
Ci dovrebbe esser un rimborso di 80$ per il primo giorno e 150$ per il secondo, se non ricordo male.
M anon volevo farvi salire l'ansia. Anzi! Vi divertirete, contateci!! E' la piu' bella cittàa del mondo...actually E' il mondo.

rocco

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ROCCO ci vediamo a Niu Iorc così ci beviamo una spremuta di tamarindo insieme guardando il tramonto sull'Azzon?

Anonimo ha detto...

Insy.. non male la storia del rimborso...

dunque calcoliamo 150 dollari... ci facciamo 2/3 magliette A&F e quel macchinario Neutrogena per levigare il viso...

Grazie Rock per quest'ultima bella notizia!

P.S. Non credere alla storia del tamarindo... Insy beve solo superalcolici! ;-)

J.J.Pensy.

Anonimo ha detto...

Insy.. non male la storia del rimborso...

dunque calcoliamo 150 dollari... ci facciamo 2/3 magliette A&F e quel macchinario Neutrogena per levigare il viso...

Grazie Rock per quest'ultima bella notizia!

P.S. Non credere alla storia del tamarindo... Insy beve solo superalcolici! ;-)

J.J.Pensy.

Anonimo ha detto...

Insy, mi hai già fatto la macumba settimana scorsa (ti odio) adesso mi mancano due interrogazioni e poi chiudo i libri fino a settembre. Forse non è un male se vai a trovare Rock per qualche giorno...

@ Rocco: memoria fotografica... se vedo un figo spaziale mi imprinto come gli anatroccoli di Lorenz... ma che fine ha fatto la tua foto?!?

Anonimo ha detto...

premetto che non sono un viaggiatore consumato, ma a me airfrance non ha mai perso un bagaglio, al contrario di british o altre compagnie...
... e charle de gaulle non fa poi così schifo.

tu e il tuo compagno di viaggio, fate una cosa: mettete ciascuno dei propri vestiti nella valigia dell'altro, così se una delle due non viene consegnata almeno avete di che vestrisi, e potete spendere gli 80 euro in cose diverse dai vestiti...

Anonimo ha detto...

geniale... Dario per questo sei amico nostro perchè sei una giusta!

;-)

kisses

Piuttosto... spero che mi scattino foto decenti all'arrivo... uff.. si sa le videocamere sono quasi sempre impietose...

American Justice

Anonimo ha detto...

beh quando le vostre valigie verranno erroneamente scaricate nell'oceano insieme a un blocco di pipì congelata (perchè succederà, sappiatelo) potete fare come me e comprare tutto là. io mi ero portato solo un primo cambio, con vestiti orrendi da buttare per liberare altro spazio. tanto costa come andare dai cinesi in paolo sarpi...

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

POSSO DIRE CHE SONO TOTALMENTE CONTRARIO A QUET'ATTEGIAMENTO SPENDACCIONE da disperati per lo sciopping che pare vadano a NY solo per comprare? ci sarà pur altro da fare che passare ore a provare magliette dozzinali, no?

Anonimo ha detto...

mi prendi una t shirt, abercormbi, verde, taglia S ?
plz...

Anonimo ha detto...

@18n
causa un cambio di look (barba) la foto mi rappresenta poco e l'ho tolta.
Take care

rocco

Anonimo ha detto...

Ho solo una critica - piccola - da fare: secondo me il titolo del telefilm in questione dovresti scriverlo "I.AR.". Poi mi sono sbellicato dal ridere come al solito...

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie