lunedì 20 aprile 2009

ARRIVEDERCI X FACTOR!!


Ieri sera è finito X Factor. Una serie di cui ricordo la prima puntata annunciata da Nicoletta Orsomando quando la RAI si chiamava ancora EIAR visto che, sarà ormai la vecchiaia ma a me è sembrato sia durato secoli. Viaggio invece iniziato, loro dicono, solo otto mesi fa, epoca in cui la Ventura aveva sul volto ancora solo 2 zigomi.
In generale il programma, non essendo impostato su un tresciume fatto di contesse cafone arenate come otarie a Cajo Palomo insieme a subret affette da generosità vaginale e cacciatori di dote transoceanici, non ha lo stesso materiale con cui il giorno dopo divertirsi lanciando sulla pubblica gogna gatti morti e uova marce, nonostante alla conduzione ci sia sempre la stessa Simona Ventura de L’isola (sì perché è chiaro che la conduzione di DJ Francesco è fantoccia come la presidenza cubana di Batista a Cuba prima di Castro).
Partiamo comunque con quest’ultimo resoconto di un x factor che, come annunciato in fine di puntata, ci accompagnerà anche per la prossima stagione.
I giurati, sono come al solito: Trudi, la moglie di Gambadilegno, Morgan e Simona Ventura con un luc ispirato ad una delle icone del superclassifica scio’ di Maurizio Seimandi ovvero l’omino con lo palla stroboscopica al posto della testa! Simona infatti indossa una maschera di mosaico specchiato che non ha motivo d’essere se non per mandare in palla le telecamere e accecare il pubblico distraendo la loro attenzione dal suo abito confezionato per l’occasione da Gerri, il concorrente del grande fratello che le sta come un golfino sfilato e lanciato senza cura su una sedia.
Dj Francesco arriva trafelato in ritardo per aver partecipato ad una rimpatriata di classe insieme alla sua compagna di banco Rita Levi Montalcini che ha tirato tardi volendo mostrare a tutti gli effetti benefici che ha riscontrato su di se facendo pilates applicato alla lap dens, altra sua passione insieme alle cellule staminali. Infatti Facchinetti junior, nonostante questo appellativo, non posso credere abbia meno di 100 anni dato che usa frasi tipo “ai posteri l’ardua sentenza”, in pieno stile Filogamo.
Dalle tre città d’appartenenza dei finalisti, Iuri, i Bastard e il ricetto toscano di cui non ricorderò mai il nome, si collegano tre inviate: Luisa Corna, che, beccata ad appiccicare caccole sullo specchio dei bagni delle donne di viale Mazzini, è stata declassata a inviata di quarto livello e 2 ex miss Italia invasate, soprattutto quella collegata dal Trentino che sembrava appena uscita da un festino di quelli organizzati da Patrizia, l’amica del cuore di Lapo Elcan.
Comunque, dopo averlo ripetuto 12 volte, ora mi ricordo che il ricetto si chiama Matteo!
Il primo a scendere in campo è appunto il ricetto che canta Margherita, una canzone attira sfiga, in grado di istigare al suicidio anche se hai appena verificato di aver azzeccato la sequenza del superenalotto, numero giolli compreso.
Mentre canta entra Cocciante. Sono tutti e due ricci, tutti e 2 vestiti di grigio e Riccardo essendo alto 3 centimetri sembra Mini Me, il nano emulo del cattivo di Ostin Pauer. Il tutto impreziosito dagli allestimenti di Luca Tommasini che dopo quest’esperienza è pronto per la conduzione del nuovo Art Attac portando una ventata di internazionalità già dalla prima puntata in cui ci insegnerà a fare poggia pentole con le mollette di legno per la festa della mamma.
Dopo la performans che ha causato abrasioni di primo grado causato da sfregamento su i testicoli di tutto il pubblico maschile presente in sala, Maionchi compresa, Cocciante viene intervistato e se prima pensavo fosse solo brutto, a sentirlo, mi rendo conto che è anche spocchioso. Poi non si capisce perché parla con l’inflessione della suora carmelitana che conduce il rosario in diretta il venerdì sera su Radio Maria. Oltretutto, visto che vive a Parigi, ha acquisito quell’accento ostinatamente francesoide come la Claudia Cardinale, Carla Bruni e Monica Bellucci (ma perché alle dive italiane la Francia piace così tanto?). E’ il turno di Iuri che si capisce solo quando canta visto che senza una base musicale sotto è impossibile capire quello che dice. Quando infatti DJF gli chiede qualcosa biscia come uno lasciato a fermentare in una botte di grappa per 2 settimane. Nota a margine: sarà la primavera e la carestia ma io me lo farei subito.
Anche qui Tommasini fa sfoggio delle sue esperienze planetarie al seguito di Madonna e Caili Minog facendo entrare 3 che potrebbero essere delle ballerine se si movessero almeno a tempo e che sventolano ventagli di piuma fucsia in stile schiava che sollazza il gran visir e che trovo molto attinente con la canzone che stanno coreografando: “Destinazione Paradiso” di Grignani, il quale entra e inizia a cantare con Iuri con la stessa sincronia di una eco che rimbalza nella gola di una vallata altoatesina.
I Bastard cantano una canzona che si intitola “I ragazzi con il borsello”. Non vorrei dire ma mi sembra un po’ genere Elio e le storie tese e infatti arrivano anche loro (tanto per dire che le loro canzoni sono tutte uguali e persino io che non li seguo, riesco a riconoscerle).
La sola cosa buona della performans è che sono talmente buffoni che non hanno bisogno di ulteriori ridicolaggini ideate da Tommasini.
E’ arrivato il momento del super mega iper fil de put intergalattico ospite della serata: Renato Zero. Premetto che io avevo una venerazione totale per il suo stile trasgressivo, per i suoi testi graffianti, per la capacità che aveva con opere e canzoni, di sputtanare l’ipocrisia boghesuccia dell’italiaetta degli anni settanta ma ieri, vederlo ammansito e rabbonito (forse condizioni ineluttabili ed inesorabili dell’età che avanza), cantando canzoni da raduno dei papa boi, mi ha fatto veramente venire una pena infinita. Guardarlo mi ha ricordato una del pubblico parlante di Uomini&Donne: grassa, con la vestaglia, i capelli tinti di un nero Centcelle e la montatura d’occhiali di chi dice all’ottico: “li vorrei un po’ particolari”. In effetti mi chiedo se non sarebbe stato ridicolo oggi avesse continuato ad indossare tute di licra argentate e truccato come una delle Olograms ma a questo non so darmi una risposta. Poi quando parla sembra davvero il profeta del tempio: devi radunare le parole che dice poi cercare di metterle in ordine, dargli un senso e, in fine interpretarlo, insomma: un compito in classe di greco.
Alle 22,45, anche io in odore di vaticini, predico: vincono i Bastard. Sono giusti per questo periodo e come dice Mara, trovo che abbiano un perché, soprattutto il biondino dei tre ma visto che mancano 15 minuti alla fascia protetta non vi dico quale sia la sua di collocazione.
Seconda mansc di cover. I Bastard cantano i Bitols e per mantenere una linea fresca e moderna a Iuri tocca “A chi?”, pezzo del pleistocene di Fausto Leali (ho già detto che io a iuri una smucinata al suo x factor la darei?)
Anche per questa canzone Tommasini ha fatto lustro del suo talento acquisito in tanti anni di animazione per le feste per bambini nei ristoranti Mc Donald's.
la Ventura morde il freno perché se riesce a piazzare anche Iuri quest’anno come la Giusi lo scorso gli parte un delirio d’onnipotenza e riscatto storico che chiederà di sostituire il cavallo di viale Mazzini con un calco delle sue tette a grandezza naturale (tanto il piombo necessario per realizzarlo è lo stesso ottenuto dalla fusione della statua che campeggia attualmente davanti la Rai).
Mattero, la versione a grandezza umana di Cocciante, canta Sambadi tu lov, dei Quin, che mi commuove sempre perché mi ricorderà sempre il giorno che morì uno dei miei miti: Freddi Mercuri.

Avevo 17 anni. Era l’alba, mi stavo lavando per andare a scuola (quindi già mi rodeva il culo) quando dalla radiolina in bagno sento che era morto il cantante dei Quin. Io in classe, al primo banco, inizio a piangere. L’insegnate di lettere mi chiede cosa abbia. Glielo spiego, timoroso che lei, insegnate ultracentenaria, non capisca e invece, conosceva i Quin e decide quindi di dedicare l’ora di lezione a Mercuri, alla sua arte e al suo talento. Scusate la digressione.

Terzo giro con i pezzi inediti.
inizia Iuri. La sua canzone sembra una di quelle mediocri di San Remo quindi il fatto di vedere invece la Ventura che la canta a squarciagola dimenandosi come in un rito vudù con la foga con cui canterebbe Never sei dai dei Blec Sabbat, ha dell’inquietante anche se i miei amici critici musicali mi dicono che se cantato al contrario “Mi fai spaccare il mondo” suona più o meno come un pezzo Evi Metal, fituring Satana.
Prima eliminatoria. Ad uscire è Iuri e la Ventura viene caricata su un’autoambulanza avendo tentato il suicidio ingerendo la soluzione salina della protesi del seno destro.
Io che ho poteri di chiaroveggenza cosa avevo detto? Che avrebbero vinto I Bastard!! E infatti vince Matteo. Perchè è il marito che tutti vorremmo, perchè è belloccio e tiene famiglia. Insomma vittoria all’italiana benché sia innegabile la sua bella voce.
Ora scusatemi ma visto il mio innegabile talento nel fare predizioni, ho deciso di andare a propormi in questura come collaboratore per risolvere il mistero della scomparsa di Emanuela Orlandi.


Le chicche:
anche stasera DJ Francesco ha detto:
Bush de botton: in onore del ex presidente americano;
Posh de botton: in onore del compleanno di Victoria Adam;
Pusc de bottol: in onore degli alcolisti caduti nel tunnel dell’assenzio necessario per sopportare la sua conduzione.

La parola “Emozione” è stata la più pronunciata anche associata al cambio di batterie dei microfoni delle tette della ventura.

Dj Francesco continuava a dire che la musica batte solo sul 2 anche se per la finale il programma era trasmesso da Rai1. Del Noce ha detto che domani lo manda a fare programmi sperimentali per RaiLap, il canale per i nostri connazionali emigrati in Lapponia.

20 commenti:

lapunqy ha detto...

siii!! de acuerdo totalmentee!!
la mejor seriee!!! aii !!! :):)
jajajaja
me encanta su blog ¿pasa x el mio? me ace ilucion!
jaja
xaooo

www.lapunqy.blogspot.com

estoy en sus seguidores!

Anonimo ha detto...

Eh... certo juri l'avevo adocchiato pure io... ha un qualcosa che attizza proprio... la bocca, lo sguardo un po' ambiguo... che ne so? Con quel completo bianco stava d'incanto

Andrea ha detto...

Insy, i tuoi paragoni hanno un non so che di Littizzettiano...
Per il resto, non ho sentito nessuno di tutti quelli, non conosco il vincitore, ma spero che le nostre radio non vengano intasate da tanta nuova roba soporifera, anche se da quel che hai scritto, pare proprio sarà così...

Mory ha detto...

Come fa a piacervi Jury??? E' spigoloso... c'ha due labbra finisse e quando parla si umidificano tutte e fanno un pò senso. Scusate ma a me m'attizza un casino Matteo... da quando l'ho visto stravaccato in poltrona cantando "Ancora Ancora Ancora" mi sono perdutamente innamorato! Certo non sono male neanche Jacopo e Federico (il biondino) dei Bastard... però Matteo m'ispira un SESSO!!!!!!!!!!!!!

Mory ha detto...

Come fa a piacervi Jury??? E' spigoloso... c'ha due labbra finisse e quando parla si umidificano tutte e fanno un pò senso. Scusate ma a me m'attizza un casino Matteo... da quando l'ho visto stravaccato in poltrona cantando "Ancora Ancora Ancora" mi sono perdutamente innamorato! Certo non sono male neanche Jacopo e Federico (il biondino) dei Bastard... però Matteo m'ispira un SESSO!!!!!!!!!!!!!

Enrico* ha detto...

Eh no caro Insy... DJF (che ora non è più Dj - ma lo è mai stato?) diceva "la musica batte sempre sulla Rai"...

Nicola ha detto...

Non ti conoscevo ma un mio amico mi ha segnalato il tuo blog e il tuo libro, che ovviamente leggerò immediatamente.
Scrivi benissimo e in modo molto divertente. Ancora bravo.

Anonimo ha detto...

io e il mio boy 'litighiamo' proprio sul fatto che Jury è davvero da impalare(analmente parlando)....lui invece dice che non sa di nulla...secondo me è una troia!

ahahahah :D

cuddlyboy ha detto...

oddio muoio dalle risate x°°°D
Insy,credo che avrebbero fatto meglio a trasmettere la lettura del tuo post, con il preludio in C major di bach di sottofondo, mentre sullo schermo scorrevano fotografie amatoriali di villaggi alpini,piuttosto che la puntata. xD

addoroo
cud

chiara ha detto...

Mi sono divertita un sacco a leggerlo... e grazie perchè finalmente ho trovato a chi somiglia la Maionchi!

l@r@ ha detto...

ma sono l'unica a cui e' sparito un post?????????
giuro che son sobria!!!!!!!!!!!
buona giornata a tutti.

AtenaG. ha detto...

Ormai Renato è una suora laica che propina interminabili seromni sotto forma di canzone. Roba che anche Eminence sembrerebbe trasgressivo.

ps: da grande voglio fare l'inviata di X-Factor che urla senza senso come una cocainome isterica

AtenaG. ha detto...

*sermoni

AtenaG. ha detto...

*cocainomane

santa dislessia

alebino ha detto...

a me xfactor manca di già!

Anonimo ha detto...

insy vedo che nomini Uomini & Donne... perchè non lo fai un bel post su i tronisti così mi faccio 4 risate? daiiiiiii! grazie!

chiaratiz ha detto...

è vero: perché è sparito un post? Che mio marito dalla tv ti ha fatto perfino una foto per mostrarmela!!! e ha detto che sei carino e che eravate anche vestiti uguali (tu e lui). Mi devo preoccupare?

L'Ammaliapi ha detto...

Alla fine ha vinto il più SANREMESE

KD ha detto...

"Trudi, la moglie di Gambadilegno" OMG! E' vero Mara Maionchi è Trudi!
Visto solo le prime 5 puntate e sono felice di aver perso l'ultima. Vedere Renato Zeno versione 'Oh visto la luce!' degli ultimi anni mi mette di cattivo umore quindi evito. Preferisco vedere le repliche di 'America's Got Talent' con David Hasselhoff (il sempre Baywatch), Sharon Osbourne (mitica) e il terzo giurato di turno!

Anonimo ha detto...

Avete visto?...gli Amycanbe se lo fanno da soli!!!...sulla lora TV:

http://www.amycanbe.blogspot.com

Pam