giovedì 21 gennaio 2010

E UN'ALTRA ICONA SE NE VA



Certo sentir parlare di politica una vestita come la versione coatta di Anna Bez già dovrebbe screditare la persona anche se avesse in mano la soluzione definitiva per la cessazione degli scontri tra israeliani e palestinesi. Se poi però questa è la Ferilli (quella che ha dato il volto e l'accento di Frosinone alla Dalidà televisiva, quella che telefona alla madre per dirle quanto la tinta fatta in casa sia migliore di quella del parrucchiere, quella che si è fatta impiantare due antistress in gommapiuma e poi li ha ribattezzati “zigomi”) e vuole dire la sua su immigrati e coppie ghei allora ti rendi conto che il concetto di libertà di parola andrebbe un po' rivisto. Dopo la Cuccarini, ecco un'altra icona omoricchiona che deve per forza esprimere un concetto su cose di cui non sa nulla criticando una comunità, la sola, che ancora le da retta (escludendo quella dei camionisti che ancora tengono il suo calendario nel tir per trarre ispirazione durante le loro solitarie perlustrazioni autoerotiche lungo le piazzole del Brennero). Ma possibile che nessuna di queste a domanda possa mai rispondere: "spiacente, ma di questo argomento non sono informata a sufficienza per esprimere un giudizio"?

39 commenti:

FABRIZIO Fassio ha detto...

io l'ho detto e lo ridico :
ti amo ale ...

barfly ha detto...

secondo me bisognerebbe iniziare ad utilizzare la maledizione degli antichi..

Wiser ha detto...

Quoto l'ultima frase, è così che dovrebbe essere. Ma in tv tutti, pure le sgallettate senza arte né parte come la Ferilli, si sentono maitre à penser. Nessuno che le ricordi perché ha fatto carriera..

Anonimo ha detto...

ciao alessandro...per la prima volta oggi leggo il tuo blog su suggerimento di una nostra carissima amica in comune...avrò del tempo per leggere tutti i tuoi articoli e il tuo libro...a proposito di icone gay c'è un programma che da anni è l'icona per eccellenza visto sia i produttori sia gli insegnanti che gli alunni ...AMICI... cosa ne pensi del caso EMMA-MARTINEZ... come mai non se ne parla??!?

Roccia ha detto...

Beh, Ale, il mestiere di tuttologo in Italia è piuttosto diffuso. I politici per primi vanno a sproloquiare di qualsiasi argomento senza avere idea di ciò che dicono. Ma è una cosa che capita spesso anche nei blog, dove chiunque si improvvisa critico anche se alla fine l'unica cosa che conosce sono le discoteche gay e i 100 modi per mettere il rimmel... Del resto tu stesso sei stato invitato a diverse trasmissioni a parlare di argomenti di cui, scrivevi tu qui nel blog, non eri esperto. La tv funziona così.

Riguardo alla Ferilli, penso che il video che hai postato non l'hai guardato con attenzione. Altrimenti non avresti scritto questo commento. Che, tra l'altro, al di là della critica su come si veste, al suo modo di fare coatto e alla chirurgia plastica non è che dica esattamente in cosa pensi abbia sbagliato la Ferilli (a parte nell'uso della lingua italiana, che è piuttosto palese).

paolinobonaparte ha detto...

non posso aprire il video. mi dite cosa le chiedono e che risponde?

io la ferilli non l'ho mai molto considerata una icona gay.. cioè tra un po' qualunque donna rischia di esserlo considerata nel momento in cui piace a qualche gay.. ma questa quì non mi pare di averla vista mai madrina a qualche manifestazioine o paladina dei diritti dei gay.... (il fatto di aver fatto una terribile dalidà poi, vera icona gay, la dovrebbe automaticamente escludere da questa definizione...)

altra questione è il fatto che ormai a tutti chiedono qualsiasi cosa e tutti diventano esperti di tutto: ringraziamo soprattutto il signor vespa che prima di tutti ha fiutato il business: figa che parla di attualità e ha messo fior fior di esperte a parlare di argomenti più svariati in qualsiasi puntata...

paolinobonaparte.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ROCCIA: forse ho le orecchie difettate ma Sabrina ha detto: "la sinistra sbaglia nel momento in cui mette una coppia gay quasi al primo posto rispettoa una etero".
La ferilli ha dato un suo giudizio sulla politica della sinistra, lecito ma criticabile.
Dici di non capire in che consiste la mia critica. Ma devo anche aggiungerlo? Non basta il filmato? Ti sembra un interveto da apprezzare?
Riguardo poi le mie interviste: non mi hanno mai invitato per parlare dello scudo fiscale o del caso Englaro ma sempre e solo di argomenti a tematica ghei e, scusami, dimmi tutto, ma non che non sono un espertone dell'argomento. almeno di quello.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

PS: riscoltati l'internveto dal 1'45" e poi dimmi se non è da criticare

Roccia ha detto...

Ale, è una frase corretta. Anche il resto del discorso è su questo tema: lei ha solo detto: l'errore della sinistra è eccedere nella difesa di diritti sacrosanti (l'ha ribadito diverse volte che sono lotte giuste e sacrosante) non dicendo: coppie gay ed etero sono uguali, così come immigrati e italiani sono uguali, ma mettendo prima l'immigrato che l'italiano e prima la coppia gay che quella etero. Non mi sembra un discorso sbagliato. E, al di là dell'omocidio della lingua italiana, lo apprezzo.

Riguardo alle interviste, ora hai cancellato il post, ma eri tu stesso che avevi scritto che non eri esperto sull'argomento, ti avevo solo citato :) Seguo il tuo blog e quando condivido quello che dici lo scrivo (se ho qualcosa da dire), quando non ho niente da dire leggo e basta, ma spero non ti spiaccia se quando non sono d'accordo te lo dico.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ROCCIA: nel post sparito facevoriferimento alla puntata di youdem in cui si parlava di sciopero della fame della coppia di ragazzi ghei toscani e facevo una battuta sul fatto che l'astinenza dal cibo era una cosa di cui non ero esperto. era una battuta...annamo bbene..

kanzeon ha detto...

La cosa che non abbiamo ben capito (nemmeno la Ferilli) è che nessuno si è occupato delle questioni delle unioni e delle leggi contro discriminazioni; le cose fatte sino ad ora sono solamente state prese per il culo per fare tacere l'elettorato, o per fare della questione una merce di scambio politico.

E devo dire che la Ferilli non è andata troppo lontana dalla verità: e cioè che nemmeno al popolo della sinistra interessa troppo una regolamentazione delle coppie omosessuali.
Non credo di commettere un grosso errore di valutazione se dico che una grossa percentuale dell'elettorato del pd sia un po "omofoba".

La Ferilli, poverina, si è espressa con i mezzi che possiede in fondo, ma credo che abbia suo malgrado delineato quelle che sono le paure del partito rispetto il proprio elettorato.

Roccia ha detto...

"La famiglia nel senso tradizionale, e noi il senso tradizionale lo dobbiamo rispettare perché invertire delle tendenze che soprattutto son cose giuste, si appoggiano su fondamenti e principi giusti non è mai positivo, quindi alcune persone di sinistra nel momento in cui appoggiano TROPPO un concetto sugli omosessuali a mio giudizio fanno diventare antipatici gli omosessuali".
È quello che ha cercato di dire in tutta l'intervista: molto spesso la sinistra eccede perché inverte la questione (emigrato meglio di italiano, gay meglio di etero) e questo fa diventare antipatici emigrati e gay.
Comunque no problem, non devo convincerti di nulla.
PS. La frase che ricordo io era più o meno "sono l'esperto mondiale di cazzate" o una cosa simile. Ok, era una battuta. Ma, Ale, tu dici che sei un espertone di ghei. Di sicuro sei un ghei che ha cervello, sa ragionare ed esprime le sue opinioni in modo efficae. E fai benissimo a farlo. Ma la qualifica di esperto è autoattribuita.

Anonimo ha detto...

La Ferilli si finge "amica" degli omosessuali... E conseguentemente commette degli errori di ragionamento formale che tradiscono il suo vero pensiero.

Ormai è troppo retrivo e troppo poco alla moda essere omofobi e contro i diritti gay...
La Ferilli però spiega molto chiaramente il suo pensiero: le coppie gay non sono uguali alle coppie etero... Ma poi, cara la nostra Ferillona, perchè uno dei due deve essere per forza più importante? Non bastava invocare uno dei tre principi della rivoluzione francese?! Bah!

Ma poi chiedo: se la battaglia è sacrosanta come è possibile che la sinistri faccia male a propugnarla? Va bene non ragionare per sillogismi ma le contraddizioni in termini da Aristotele in poi non sono mai state il massimo della coerenza formale...

Assurdo comunque che una che dovrebbe andare a fare l'isola dei famosi (e sì lo dico in senso negativo) sia chiamata a dare opinioni su argomenti del genere...

Roccia: visto che Insy si sa mettere molto bene il rimmel e al massimo sa indicarci qualche bella discoteca forse non merita le tue preziosi attenzioni.

Enrico* ha detto...

Io non penso che la Ferilli voglia fare l'amica degli omosessuali, secondo me dalla voce tradisce un certo imbarazzo nel parlare dell'argomento, forse perché non ne sa abbastanza o forse perché non la pensa esattamente come vuol far credere.
Comunque do ragione ha Roccia, la Ferilli ha espresso un parere sulla politica della Sinistra che, credimi, è parere di molti.
Ci sarebbe da dire purtroppo, ma il purtroppo più grande secondo me va riservato al fatto che la Sinistra non abbia molte idee politiche a parte quelle su immigrati ed omosessuali.
Certo, è già qualcosa da cui partire, per immigrati ed omosessuali, ma per un cittadino italiano eterosessuale non è niente.
Bisognerebbe che i politici riuscissera a pensare sia al bene della maggiornaza dei cittadini che a tuttelare gli interessi delle minoranze.
Ma questo non lo fa nessuno...

Massi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Massi ha detto...

La Ferilli ha voluto dimostrare ad ogni costo quanto sia falso il detto che solo le bionde naturali siano idiote..
Come si fa a dichiarare sacrosante delle lotte e poi a sostenere che le si combatta "troppo"?? Questo non è dato saperlo, neanche sgrammaticatamente come era stato fino allora. E menomale poi che le si combatte "troppo", perciò ci ritroviamo con le pezze al culo e niente di niente tra le mani...

Anonimo ha detto...

La Ferili sa tutto sulle coppie ghei! Ha fatto un film con De Sica e Conticini ................. ;-)
M.

Enrico* ha detto...

Combattere TROPPO delle sacrosante battaglie può sembrare un ossimoro, ma in realtà può anche avere senso: se le battaglie sono sacrosante, ma non è detto che siano anche prioritarie...

Massi ha detto...

ah, annamo bbene! se pure noi cominciamo a dire che ci sono cose più importanti per forza che ci ritroviamo allo stallo completo! ovvio che ogni problema ne ha uno sopra nella scala delle priorità e se questo è lo spirito non si risolverà mai nulla perchè c'è qualcosa di più importante.. le battaglie per i diritti sacrosanti vanno fatte anche versando il sangue, che troppo e troppo??? ma poi chi è che starebbe lottando "troppo" per noi? a me non risulta proprio 'sta cosa... ma vivi nel mio stesso paese o dove? a me risulto che pago le tasse fino all'ultimo centesimo e mi tocca leggere che a venezia hanno "fatto la rivoluzione" solo perchè hanno dato pari diritti alle coppie conviventi per l'assegnazione delle case popolari! è questa l'anomalia, non battaglie troppo dedicate che esistono solo nella testa della ferilli (e purtroppo vedo non solo nella sua...)

Enrico* ha detto...

Io non ti dico che condivido i pensieri della Ferilli, ti dico solo che lei ha espresso un pensiero che è mooooolto diffuso.
E riesco anche ad immedesimarmi in chi fa certi pensieri...

Roccia ha detto...

Infatti, Anonimo, le coppie gay non sono uguali alle coppie etero e i gay non sono uguali agli etero. Hanno pari dignità e dovrebbero avere pari diritti e doveri, ma non sono uguali. Tu hai scritto: “Ma poi, cara la nostra Ferillona, perchè uno dei due deve essere per forza più importante?”. È proprio quello che ha detto lei. Quindi la pensate allo stesso modo.
Infine, sono certo che se ad Ale non sono graditi i miei commenti, me lo farà sapere. La differenza tra idolatria e stima è proprio qua: uno può stimare e trovare interessante una persona, ma non per questo essere d’accordo con ogni singola parola che dica. L’atteggiamento da idolatra e da difesa ad ogni costo lo lascio volentieri ai fan del Nanofardato, a Ghedini e ai devoti di Ratzinger.

Massi ha detto...

capire certi pensieri è consentito solo quel tanto che occorre per portare argomentazioni pari e contrarie, non ti dovresti immedesimare. il fatto che sia mooooolto diffuso rende ancor più odioso un certo schema mentale. o dell'ignoranza generalizzata dei nostri cari connazionali si parla a corrente alternata?

dildo baggins ha detto...

concordo con massi: ma sto "troppo" dove lo vedete? che stiamo come stavamo 5 anni fa, cioè col nulla? vi siete già dimenticati la bocciatura in parlamento delle proposte di legge a nostro favore? sembra quasi che oggi una coppia gay sia privilegiata rispetto a una coppia etero... fantascienza! secondo me è solo un discorso politico e paraculo per non far perdere alla sinistra l'appoggio dell'elettorato etero, quel poco che è rimasto...

Enrico* ha detto...

Questo paese sta sprofondando nell'ignoranza e nell'indifferenza proprio per la politica "dittatoriale" di Berlusconi, che la sinistra dovrebbe contrastare fortemente.
Certo, dovrebbe portare avanti anche delle battaglie più "ideologiche" come quella contro il razzismo e l'omofobia, e non sarà mai troppo, perché è anche (e sopratutto) con gli ideali che si fanno gli italiani.
Ma io, caro Massi, (purtroppo?) io mi immedesimo e come, anche in chi non la pensa come me, perché mi sembra di riuscire a capire anche i loro problemi...
A quello che ha perso il lavoro e non ce la fa ad arrivare nemmeno al 15 del mese (magari quando prende lo stipendio il 10) non gliene frega niente se noi non ci possiamo "sposare". E sentire per 15 giorni ininterrottamente parlare di Svastichella, di Brenda ecc. suscita l'effetto opposto (cioè l'antipatia verso gli omosessuali ed i trans).
Non dico nemmeno che se ne dovrebbe parlare, perché per l'appunto, sono battaglie sacrosante, ma a volte è un cane che si morde la coda.

La soluzione? Non la so, purtroppo...

Dildo baggins, certo che è solo un discorso politico e paraculo per non far perdere alla sinistra l'appoggio dell'elettorato etero...

Massi ha detto...

E nel caso in cui il ferilli-pensiero divenisse predominante, gioiamo perchè si allunga l'elenco dei paesi in cui possiamo emigrare: da maggio pure in nepal si celebreranno matrimoni omosessuali! evviva l'italia, evviva la ferilli, evviva le battaglie "troppo"!

Anonimo ha detto...

Ma quale esponente della sinistra ha detto che gli immigrati sono meglio degli italiani ...e che le coppie gay sono meglio delle etero<?? Quando mai?? Qualcuno,forse per sbaglio, molto timidamente, ha fatto notare che sia gli immigrati che i gay dovrebbero avere gli stessi diritti....

Riguardo la Ferillona sembra la versione mora dell Tina di uomini e donne,,,

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

ENRI, gioia santa sai che ti voglio bene e sono d'accordo che il nostro povero paese ha delle priorità come quello dell'emergenza lavoro ma è pur vero che il palramento non ha solo un colpo in canna e deve quindi decidere per quale spenderlo. si può lavorare su più progetti insieme e risolverli tutti sennò mi dici sto migliaio di deputati che ci stanno a fare? Quindi vero lavorare sul problema impiego, ma ci sta tempo anche per dirimere la questione unioni di fatto e, volendo ci sarebbe spazio anche per rifare la tappezzeria alle Aule. Basta volerlo e organizzarsi.
detto anche questo, è ben misera cosa se il gradimento del pubblico viene condizionato da orribili fatti di cronaca. Io voglio i miei diritti e non voglio che siano in funzione dell'apprezzamento della gente. li vorrei anche se fossi brutto, sporco e cattivo. i diritti, ripeto, non si meritano. i diritti sono connaturati alla nostra essenza. e o ra, per favore, parliamo di come cazzo era vestita da Chaiambretti.

Anellidifum0 ha detto...

Ben detto, Ale!

Unknown ha detto...

scusate ma di che stamo a parlà? se la sinistra avesse sostenuto "troppo" i diritti dei gay come quelli degli immigrati, forse ora avremmo delle leggi migliori per gli uni e per gli altri.
come si può sostenere che il diritto, solo perchè riguarda una minoranza, sia meno prioritario. io considero il diritto di un immigrato a non essere trattato come una bestia superiore al mio diritto di trovare un lavoro fisso, e posso assicurare che il lavoro mi serve!
il pensiero della ferilli è per quanto mi riguarda più pericoloso di quello di un omofobo. l'omofobo almeno è un mio nemico dichiarato. quelli che si definiscono amici e che mi dicono di non rompere troppo le balle se no la gente si stufa, sono molto più dannosi. è per colpa loro che il disinteresse prevale sulla giustizia.

detto ciò non ho capito perchè tutte le svampite diventano per contratto icone. e vogliamo parlare di come era vestita la ferilli? ma che era uscita da una riunione leather-fetish? e la frusta ndo l'ha messa?

Massi ha detto...

Oscar: per quest'anno la lista delle nominations al nobel per "la mejo chiarezza in un commento" è già piena, ti va bene se ti segno per l'anno prossimo? ;)

Anonimo ha detto...

La sinistra e i gay.

La sinistra non esiste più in italia.

Il movimento gay italiano è quasi più omofobo della binetti (quante volte avete sentito dire in un locale gay: "guarda quella lì che checca è?! Viaaaa").

Se poi ci si mette anche la Ferilli:

sinistra + movimento gay + ferilli = il vuoto spinto.

Ragazzi. E' tempo di cambiare. Iniziamo ad avere più rispetto per noi stessi per primi. E che la ferilli continui pure a fare il "voulez-vous rendez-vous" sotto i tavoli alle cene dei politici del pd.

Enrico* ha detto...

...si può lavorare su più progetti insieme e risolverli tutti sennò mi dici sto migliaio di deputati che ci stanno a fare?
Verissimo, dovrebbero lavorare, e tanto, 'sti cretini, invece di dar modo a gente come la Ferilli di parlare...
Però io ribadisco il "succo" del mio commento: la Ferilli non ha espresso un pensiero suo (o almeno, non apertamente, non ha specificato), ha solo detto una sacrosanta verità; e cioè che c'è tanta gente in Italia che a sentir parlare sempre di froci e di musulmani sviluppa ancora più odio verso di questi. Punto.
Ed è vero...
Che poi siamo e rimaniamo nella merda e certamente non per questo la Sinistra debba smettere con le loro battaglie "troppo" sbandierate (anzi, deve andare avanti sempre di più), questo è un altro discorso.
E che poi debbano lavorare anche ad altre cause altrettanto se non più importanti (crisi, lavoro...), è un altro discorso ancora.

Enrico* ha detto...

Ah... Ovviamente non è la sinistra che parla troppo dei gay e degli immigrati, sono i media con le varie D'Urso, Panicucci ecc...

giuls ha detto...

ragazzi scusate ma la ferilli ha detto che la sinistra farebbe meglio a dire alla gente qll che la gente vuol sentirsi dire e portare avanti qst indipendentemente che siano cose giuste o no. a parte il fatto che mi ddomando dove vive l'amica nostra x'in italia non mi sembra che la sx abbia mai fatto grandi cose x i gay a parte parole. non mi sembra che le coppie gay siano mai state mitizzate rispetto alle etero anzi si dicono un sacco di balle su di noi.
come seconda cosa non mi sembra che la sx come la dx parlino di veri ideali ma dicono solo qll che gli fa comodo, in tutta franchezza non vedo nemmeno una dx e sx vedo una casta che ai cittadini risp " cazzi tuoi".
baci a tutti :)

dario ha detto...

ma de sica e conticini stavano insieme dite?

Anonimo ha detto...

e beato che se i ffa, li cazzi sua!
Vero Sabrì? Viette a sdraia' sur sofà giuggiolo, che messa verticale nun fai gnente figura.

Portinaio ha detto...

Propongo di andare al prossimo spettacolo della Cuccarini (sperando non lo faccia) e di lanciarli il calendario della Ferilli) due piccioni con una fava!

Anonimo ha detto...

ma non sarà che diventano tutte icone gay proprio perché sono delle galline sempre tirate a nuovo? Mi chiedo, e ti chiedo, qual'è il percorso che porta alla nascita di una icona? Di una icona gay in particolare. Mi pare che anche la Rettore sia una nostra icona. Capisci? Una che per arrivare alla testa e carpirle un pensiero occorrerà aspettare che il voyager arrivi alla prossima stella, AC+79 3888, circa 40.000 anni. 'Nnamo bene.

Anonimo ha detto...

ma come "gay" parla, 'sta giuliva?