Dicono che la meditazione prolungata focalizzandosi su un punto fisso (nel mio caso lo schermo televisivo) possa procurare degli stati d’allucinazione tipo madonne che appaiono su nuvole dorate o alieni che atterrano in soggiorno profetizzando la fine del mondo nel 2025.
Per questo ieri sera non capisco bene se quella che vedo apparire alle 21, 07 su rai2 è la Ventura o il frutto di un mio trip mentale. Anche stavolta infatti Simo emana luce cosmica dal proprio volto. Da fonti certe so che la Svizzera alla prossima puntata dell’isola ci taglia le forniture di energia. Non hanno infatti ancora capito se tutta questa elettricità serve al direttore della fotografia per spianare con le luci il viso della conduttrice o se in qualche laboratorio si sta tentando di piegare l’asse spazio temporale sperimentando un reattore in grado di superare la velocità della luce.
Ad ogni modo questa volta hanno tolto almeno un paio di calze dalla telecamera ed è solo ieri quindi che mi accorgo che la Ventura ha le narici, proprio come tutti gli altri esseri umani! Portata in trionfo da un paio di tette (hanno imposto alla produzione che dalla prossima puntata facciano scorrere anche il loro nome nei titoli di coda) che la conducono per mano al centro dello studio, Simo saluta i propri ospiti e soprattutto la sinuosa Giovanna Maglie che forse ha le sue cose infatti sembra più gonfia del solito. Sotto le sue terga una poltroncina ormai in fin di vita sventola un cartello con su scritto: “Vi prego, non fatemi più soffrire: fintemi con un colpo d’ascia!!”.
Arriva il momento di presentare i non famosi ai famosi. Quindi ennesimo momento di panico in studio perché non si capisce chi vada presentato a chi.
Ad ACP la prima settimana da naufrago ha giovato. In parte perché non ha mosso una paglia quindi è fresco come una rosa di campo e poi perché finalmente è dimagrito e gli arriva in diretta l’autorizzazione per poter finalmente transitare attraverso il canale di Suez senza rischio di incagliarsi sul fondale. Io più lo vedo più mi verrebbe voglia di usarlo come fantoccio per gli addestramenti dei tori da corrida. Ha quell’aria di sufficienza da secchione ed è convinto di avere a che fare con dei ritardati (il che in effetti…). Per fortuna c’è la figlia segreta di Villa e della Sora Lella che lo rimette sempre in riga soprattutto quando cerca di intortare tutti con una teoria economica secondo la quale: se l’energia spesa per pescare è superiore ai risultati ottenuti allora tanto vale evitare di pescare per risparmiare energie” (ecco perché io l’esame di economia non lo farò mai).
La Villa, che non va in giro con l’anello al naso, gli fa capire con i suoi modi da educanda del Collegio Notre Dam di Ginevra che “sta a di una cazzata grossa come la sua panza e quindi se non vuole pescare manco mangia. ACP che è una poveraccia presuntuosa prima accetta stizzito l’astinenza dal cibo (che non può che fargli bene) poi quando vede gli altri farsi una spigola ai ferri con contorno di telline e spolverizzata di cocco ci ripensa e mangia a 4 palmenti.
Come non bastasse ad un certo punto il programma sembra cambiare diventando un documentario sugli aguzzini nazisti della seconda guerra mondiale. La tata di ACP infatti non può che essere una capo’ scampata a Norimberga che ha cambiato il nome da Inga a Gegè e che invece di riparare in Argentina s’è rifugiata a casa dell’odioso.
Parte quindi un clippone riassuntivo sulle biografie dei non famosi illustrate dallo stesso spicher delle televendite dell’ab-pro, l’attrezzo che serve per gli addominali ma che in realtà al secondo utilizzo ti costringe al busto ortopedico per 4 mesi. Quello che mi fa più tenerezza di tutti è Sandrone, il bancario che è la versione sfigata di Calimero , la clip ce lo fa vedere alle prese con i suoi esercizi di forza mentale di sta cazzo d’arte marziale inventato a quanto parere da una suora per difendersi nei ghetti del terzo mondo dagli assalti sessuali degli uomini o, più probabile, per corcarli di legnate per costringerli ad allungarle le mani sotto la tonaca.
Finalmente si arriva alla prima eliminazione dei vip (??!). intervistano il padre della Salvataggio che si incespica nel parlare e con un lapsus froidiano espone quello che è il suo vero pensiero “speriamo che la cacciano via sta svergognata, tanto che ci sta a fare a mostrare le tette su un isola dove sono tutti ghei?” e, infatti, tutto il pubblico rimane sconcertato davanti all’esisto che coglie tutto di sorpresa! Esce la Salvataggio!! Tutto il pubblico quindi di corsa a chiamare gli alibratori per andare a riscuotere le proprie puntate nei centri scommesse. Nessuno se lo aspettava e pare che le vincite siano altissime.
La Ventura continua con dei soliloqui incomprensibili. Solo alla fine si fa avanti uno studioso di archeologia del vicino Oriente e ci rassicura che quello che parla in realtà è un dialetto aramaico estinto nel IV sec a.C. e che presto provvederà a pubblicare in allegato a TV Sorrisi e Canzoni la traduzione di tutte e 16 le puntate.
Ma se c’è una cosa che Simo sa fare davvero sono le televendite. Parte quella della Toscano immobiliare e devo dire infatti che grazie a lei dal mese prossimo pagherò meno l’affitto di casa. Pare infatti che da quando ha iniziato questa sponsorizzazione ci sia stato un crollo delle richieste d’appartamenti. A breve anche una riduzione dei tassi d’interesse sui mutui variabili per l’acquisto di beni immobili.
Ritorniamo in studio e vediamo i non famosi buttati su una zatteraccia alla deriva che solo dopo si scopre essere in realtà ACP che fa il morto a galla. Io continuo a notare solo Vittorio il finanziere che è sempre più bono. Per riprendermi tiro una sniffata di aceto.
Accanto a lui, attaccata come un tatuaggio, c’è VIvana Spagna, l’ex porno-poliziotta secsi, (la somiglianza tra lei e la cantante del “Cerchio della vita” è impressionante). Grazie alla innegabile capacità di Simo di spiegare le regole del gioco, solo alle 22, 30 i non famosi capiscono che uno di loro verrà fatto fuori.
Panico sulla zattera vivente. Uno ad uno vengono nominati quelli salvi dall’eliminazione e per aiutarli a bruciare qualche caloria di troppo, visto che sono ad un Cleb Med con open bar e buffè a volontà 24 ore su 24, li fanno buttare a nuoto verso l’isola con una cassa piombata da trasportare come zavorra aggiuntiva. VIvana si lancia ma pare non sia mai approdata. Solo oggi arriva la comunicazione da Mazzara del Vallo. Scambiata per una profuga marocchina è stata rimbarcata dalla capitaneria di porto verso l’Onduras.
Alla fine rimane solo Tiziana che viene eliminata. Sì, la casalinga sposata, con 2 figlie che, cuore di mamma, aveva dichiarato di voler fuggire dalla gabbia dorata della sua vita.
Se le avessero rapito le figlie e le avessero mandato un mozzicone d’orecchio di una delle due per posta avrebbe avuto un’espressione meno disperata. Sa che appena torna a casa, il marito, e noi moralmente con lui, la prende a colpi di mazza ferrata per quello che ha detto.
Come fosse una partita di ping pong si passa da una sponda all’altra (no, sto parlando di sponde reali questa volta) e torniamo dai meno sconosciuti. Interventi vari, tutti c’hanno da dire qualcosa soprattutto Malgi per il quale le lettere dell’alfabeto sono evidentemente 20 visto che per lui “T”e “D” fanno lettera unica. Ma s’è capito questo da che cacchio di provincia arriva?
Intanto i meno famosi arrivano all’isola e avviene l’incontro con gli sconosciuti, sedicenti VIP. Entra Vittorio e Malgioglio cerca di fargli credere che da loro ci si presenta non stringendosi la mano ma facendosi un pompino. Ma Vittorio, che ha giurato amore eterno solo a me, glissa.
Siamo alle “nonvipnominescion”. La Ventura si rilancia in una funambolica spiegazione delle regole che in bocca a lei sono, se occorresse ancora ribadirlo, chiare come una centuria di Nostradamus. E già tra gli autori serpeggia l’idea per la prossima puntata di convocare una medium per interpretare quello che dice.
E’ una levata di scudi: tutti i nonfa (che sta per “non famosi”, mi sono rotto di scriverlo per intero, da ora sono così!) nominano Sandrone al punto che pure lui per non sentirsi escluso vorrebbe bruciare il suo santino sul braciere delle caldarroste.
A questo punto: colpo di scena.
Simo reintroduce dopo 2 anni di assenza l’Ultima spiaggia. La Salvataggio e la casalinga senza cuore vengono portate li. La seconda intuisce una scianz di fuga e sarebbe pronta a vendere l’anima delle figlie al diavolo pur di restare (la sua l’ha già venduta ai provini). Parte l’ennesimo televoto a pagamento (e poi dicono che le famiglie italiane non arrivano a fine mese, ti credo!!!). La casalinga vince e scoppia in un pianto liberatorio. Secondo me ha scompensi mentali molto pericolosi quindi è meglio che se ne stia li ancora un po’. Io lo dico per l’incolumità delle figlie…
Ma anche i vip sono giunti alle nominescion. Arriva a votare anche Lisa Fusco, o la donna tagliata in due. E’ talmente nana che viene impallata dal braciere per cui Simo pare parlare con un focolare che risponde in napoletano. Pur di attirare l’attenzione la nana attacca una tammuriata in dialetto come se ne vedevano solo nei documentari dell’Istituto Luce sulla Napoli disastrata del secondo dopoguerra.
Continua il passaggio di auricolare tra i vip nominanti. Non oso immaginare che bacillario con vibrioni del colere possa essere diventato, roba da epatite fulminante.
Il nominato dai vip, anche qui il responso esce inaspettatamente come una flautolenza in una sagra dei fagioli, è ACP. A casa stappiamo lo scimapagn che conservavamo per il giorno della mia laurea perchè questo è un evento molto, troppo, più importante!!
(a Massimiliano, non massi :) )