Un uomo di 30 anni, omosessuale, seguito dai servizi sociali del Comune per una lieve disabilità psichica e mentale, è stato aggredito, a calci e pugni, a Pordenone, da tre persone che sono poi fuggite.
L'episodio è avvenuto nel centro di Pordenone. Al momento dell'aggressione, intorno alle 21,30, nella piazza c'erano molte persone ma nessuno è intervenuto a difendere l'uomo o fermare l'aggressione. Durante il pestaggio, hanno anche ripetutamente apostrofato la vittima con frasi ingiuriose.
I tre hanno agito organizzando con precisione l'aggressione. Già qualche ora prima, infatti, uno dei tre denunciati aveva proposto agli altri di "andare a dare una lezione ai froci del Bronx", il quartiere dove di notte s'incontrano alcuni omosessuali. Durante l'aggressione, i tre avrebbero insultato il gay disabile, minacciandolo.
L'uomo interrogato dalla polizia ha risposto, terrorizzato, di non voler denunciare gli aggressori e di non sapere perché lo avessero aggredito.
Nei riguardi dei tre denunciati - S. C., 21 anni, di Porcia (Pordenone); T. N., 22 anni; e O. S., 43 anni, entrambi di Pordenone - è stato ipotizzato il reato di concorso in violenza privata, aggravata dal fatto che la vittima è un portatore di handicap.
Per scrivere questo commento c’ho messo più del solito. Non tanto perché non avessi chiaro cosa dire ma semplicemente perché ho dovuto battere sulla tastiera usando la punta del naso, giacché le braccia mi sono cadute per terra.
Non prenderò spunto da questo episodio per un’apologia a favore degli omosessuali. Quello che è capitato è un fatto avvilente a prescindere dalle inclinazioni sessuali della vittima. Quello che mi scoraggia è pensare di vivere in una società convita della propria civiltà ma sulla quale ho i miei dubbi perché tale non può essere se i suoi componenti restano indifferenti o, come in questo caso, addirittura compiacenti davanti ad atti di violenza come questa. Me li vedo quei cari borghesi, avvolti nelle loro pellicce che sanno di naftalina e il petto ancora arrossato dal mea culpa recitato la domenica a messa, restare lì, ad assistere, mentre tre esseri picchiavano un uomo solo. Sono gli stessi che giammai si sognerebbero di gettare della plastica nel raccoglitore dell’umido e che portano il sacchetto di plastica per raccogliere la merda dei loro cani affinché non insozzi le aiuole del bel parco comunale ma che di fronte ad un povero cristo, insultato e preso a calci e pugni, non muovono un dito.
La polizia ha fatto il suo dovere. I tre sono stati fermati ma sono deluso da una cosa: perché non fermare e mettere sotto accusa per favoreggiamento tutti quelli che in piazza non hanno fatto nulla per fermare gli aggressori? Perchè sarà un reato picchiare a sangue qualcuno ma ci sarà pure una cavolo di sanzione per chi, invece di intervenire, preferisce restare a sorseggiare lo spumante dell’aperitivo.
E soprattutto perché se solo uno viene vagamente tacciato di aver commesso un reato, i giornali ti stampano nome, cognome e curriculum professionale mentre questi tre infami possono godere dell’anonimato quasi fossero loro le vittime?
Nessuno pretende un mondo perfetto e al riparo da errori ma ci sono cose che davvero continuano a lasciarmi sgomento. E adesso, scusate, non so come farò, ma devo trovare un sistema per riattaccarmi gli arti al busto.
44 commenti:
Sono rimasta male anche io leggendo questa triste notizia, purtroppo l'apparenza di essere quelli "giusti" colpisce ancora!
no comment... è fin troppo facile esecrare certi episodi di violenza, la cosa più schifosa e rivoltante è l'accanimento su di un portatore di handicap, a prescindere dal suo orientamento sessuale, come hai giustamente sottolineato tu... noto inoltre la trasversalità della barbarie e dell'inciviltà, visto che un episodio del genere è accaduto non alla periferia di Palermo, bensì nella "civilissima" Pordenone...
tutto ciò è vergognoso...mi sto vergognando del mio essere "italiano" come loro...
mi fa senso pensare che sicuramente la passeranno liscia...e l'uomo 30enne ne avrà per sempre grazie a loro..
VIGLIACCHI!!
Io non so perché ma mi sento di scommettere con tutti voi che i tre coraggiosissimi autori dell'eroica difesa della patria 'normalità' sono tra quelli che
approvano
partecipano
sostengono
le ormai digeritissime (dall'opinione pubblica)
RONDE.
Che altro non sono che l'istituzionalizzazione del concetto-base "la violenza e il controllo risolvono".
E dopo 'sta tirata ideologica vi saluto più inca**ata e depressa di prima per la notizia... Notizia ferale davvero...
In ogni caso grazie Insy per averla trattata quassù, luogo virtuale di spasso spensierato e senza troppo controllo.
E perciò nemico giurato del principio di cui dicevo sopra.
Whity
caro insi, devo dire che anch'io, appena letta la notizia, ho subito pensato a tutti quelli in piazza che non facevano niente. e ho pensato alla crem della mia "cara" pordenone, quei ragazzetti infighettati incapaci di fare altro oltre che abbinare i vari capi d'abbigliamento. ecco. e penso che gli stessi che mi facevano sentire tanto frustrata e diversa da ragazzina adesso hanno 30 e passa anni. e me li vedo proprio, uh, se me li vedo, a bere lo spriz e far finta di nulla. e sotto sotto pensare che "probabilmente quel frocio se l'era cercata" (dopotutto i suoi disturbi psichici ne sono la prova). disgusto.
Potremmo chiederci se sarebbe potuta essere utile una legge che aggravava il giudizio per i reati contro soggetti socialmente più deboli.Oppure se sarebbe più utile un piano educativo più serio nelle scuole, in quei luoghi dove si formano gli individui.
O magari un'opinione delle istituzioni più omogenea su questi argomenti.
Ma mi sembra di capire che in questo paese, questi presupposti non ci siano sopratutto in questo momento.
E poi, secondo me, l'ultima differenza nn è tra chi è vagamente tacciato di un reato o tra chi è colto in flagranza di reato, bensì tra le sue possibilità economiche o la sua influenza.
Mi ponevo anche io le stesse identiche domande...
Non comprendo neanche perchè quest'uomo non abbia voluto denunciare i suoi aggressori...
Per il resto non ho molto da dire, perchè su episodi del genere ormai commentiamo troppo bisognerebbe passare ai fatti...Va da sè che chi ha passeggiavano con indifferenza o magari si gustavano la scena, è strano pensare che sono creature dotate di due braccia,due gambe,un cuore...
Che schifo!
Credo che non ci sia nemmeno l'aggravante dell'aggressione a sfondo omofobico grazie alla cara ministra delle (im)pari opportunita' che ha ritenuto (per non disturbare le care eminenze, gia' scosse - ma non troppo in fondo - dal suo famoso calendario) di non inserirla nella recente legge sulla violenza...
Condivido tutto ma su una cosa mi sento di dissentire da te quando scrivi che il fatto è avvilente indipendentemente dal fatto che la vittima sia omosex. Addirittura sul corriere.it in tanti stanno commentando che "il crimine è grave di per sè e non c'è bisogno di chiarire i gusti sessuali della vittima così come non è giusto specificare la nazionalità degli stupratori nei fatti di cronaca nera" (attenzione: QUESTO ULTIMO PUNTO NON E' STATO SOSTENUTO DA INSY MA SOLO DA IMBECILLI CHE COMMENTANO ALTROVE NEL WEB!). La mia opinione è che invece il riferimento alla sessualità della vittima sia fondamentale quando è il movente stesso del crimine commesso e che se non si viene a sapere che c'è gente che viene ammazzata di botte in quanto gay, col cazzo che ci daranno tutele adeguate e riconoscimenti di aggravio di pene se ispirate da odio razzista, religioso, sessuofobico, ecc. Di uno stupratore extracomunitario si dovrebbe evitare di specificare la nazionalità perchè è un crimine di un uomo contro una donna e basta; di un gruppo contro un gay con ritardo mentale va specificato che i bastardi hanno agito solo per quel motivo perchè non è tacibile!
Non sarei tanto convinto che i suddetti vigliacchi che sorseggiavano l'aperitivo raccolgano la cacca dei cani. Nè facciano la differenziata. E' invece il genere di persone che tira a lucido casa sua ma lancia la carta dall'auto in corsa, stira e ammira le tovaglie sue ma lascia la monnezza in spiaggia. gente cioè che pensa che quel che avviene fuori dalle sue mura, protette dal privilegio della "normalità", sia di nessun interesse." Lo menano? Colpa sua che é debole: un altro sprizz please."
massi, è vero quello che tu dici dell'orientamento sessuale in quanto movente, sono pienamente d'accordo che sia stato quello il fattore scatenante, ma dobbiamo essere proprio noi in quanto gay e quindi "presi di mira" a spostare l'attenzione dell'opinione pubblica sul fatto che un portatore di handicap non si tocca MAI, è il più turpe dei reati perchè è il più indifeso delle creature... io sarei indignatissimo anche se fosse stato uno sciupafemmine sinceramente...
Io non mi sento di puntare il dito contro questi presunti passanti che pare non abbiano aiutato il malcapitato (ma "capitato" mica tanto) di turno.
Chiaramente se mi trovassi in una condizione del genere è assolutamente ovvio che spererei che qualcuno potesse venire in mio soccorso.
Nel caso contrario,ovvero trovandomi da solo ed assistendo ad una scena del genere, non so se avrei il coraggio ed il sangue freddo di intervenire.
Chiamatela fifa, chiamatelo assenza di altruismo, non saprei.
Tesoro, gli aggressori erano italiani e di Pordenone. Fossero stati rumeni o albanesi o marocchini, avresti avuto i nomi e le foto su tutti i giornali.
dildo, se sposti l'attenzione su altri fattori passa sotto gamba il punto focale della questione: quello è stato picchiato perchè gay. stop. non perchè ritardato (i giornali poi parlano di lieve disagio psichico non di handicap). se l'apologia, per dirla alla insy, non la fai quando è l'omosessualità il fattore scatenante dell'aggressione, allora quando? poi ovvio che saremmo tutti indignati anche se fosse stato completamente sano di mente. una aggressione fisica è grave sempre, anche quando è messa in atto dai soliti ragazzini di periferia per vincere la noia. ma è gravissima se è tacciabile di crimine d'odio (sessuale, religioso, sessuofobico).
la vera notizia è che c'è gente in giro in piazza alle 21.30 a pordenone....
@MASSI - nn si tratta di lieve disagio psichico, cito dal corriere:
La vittima era già stata pestata in maniera molto violenta nel 2000. All'epoca era militare in ferma breve volontaria e ad aggredirlo fu il compagno che, dopo averlo selvaggiamente picchiato, lo abbandonò, moribondo, nelle campagne alla periferia di Pordenone. Le conseguenze di quell'episodio furono gravissime e permanenti: la vittima restò in coma per alcune settimane, riportò danni cerebrali importanti e la semicecità. Proprio in seguito a quell'episodio venne dichiarato invalido civile al 100% ed è stato costretto a sottoporsi a lunghe terapie riabilitative. Per quell'aggressione il compagno - un fiorentino di 45 anni - fu condannato per tentativo di omicidio.
Elemento di ulteriore rabbia/tristezza/amarezza: il motivo che lo ha portato a diventare disabile.
Ciao INSY, sei stata nominata !!! Leggi qui>
"Gipris, capisco che tu sia animato da intenti nobili, ma se a miki piace il tipo basta che gli metta una mano nelle mutande come fa insyloan: se ci sta è fatta, se non ci sta pazienza, al minimo non se lo caga, al massimo gli spacca il setto nasale."
E' un commento sul sitto www.zumpappa.com di sua maestà regina Gipris. A farlo una delle sue cortigiane, quelle che solitamente già alla G hanno la mutanda bagnata.
@Massi: scusa ma per me è più importante che la violenza sia stata fatta ad un disabile e non ad un frocio, avrò scarso senso di campanilismo, ma un finocchio sano nella mente e nel corpo magari si difende pure...
@BlackHole: ottimo, così sto poveraccio non era manco la prima volta che lo pestavano, oltretutto c'ha rimesso la sanità mentale...
@all'ultimo anonimo: hai vinto l'oscar per l'off-topic...
DILDO, nei blog si usa sempre l'ultimo post per le segnalazioni. Se lo mettevo in un post del 2007 difficile che venisse letto, ti pare?
Saluti ad AthenaG, altra nota dama di compagnia di Madame Gipris.
Resta il fatto che è stato menato perchè gay, non perchè disabile, inutile girarci intorno. Che poi quello sia un motivo in più di indignazione, posso starci. E un gay anche culturista non avrebbe potuto niente contro 3. I tipi prima di prendersela con lui avevano deciso di andare comunque a dare "una lezione ai froci" nei loro luoghi di ritrovo.. Sviare le attenzioni sulle altre debolezze della vittima non porta nulla nè a lui che l'ha subita nè a noi che siamo rimasti così colpiti leggendo il fatto.
allora diciamo che l'ho trovato particolarmente fuori luogo... meglio?
massi, beh io li volevo vedere sti 3 vigliacchi se si avvicinavano ad un bodybuilder, anche se checchissima... meglio picchiare il finocchietto ritardato...
DILDO, cara, con quel nick figurati se puoi parlare di "fuori luogo". Avrai spinto troppo e ti sei toccata il cervello. Spingi meno.
ANO caro, pensa al tuo di cervello che non me sembra molto presente...
dildo la storia non è fatta di "ma" e "se"...è stato picchiato un gay perchè gay al posto di altri gay solo perchè è il primo che gli è venuto in mente sennò andavano a dare la lezione ad altri come hanno ammesso. per di più era disabile e questo rende ancora più vigliacchi gli aggressori. questo è l'ultimo commento perchè non voglio monopolizzare il blog di un'altra persona.
massi, non credo stiamo monopolizzando, stiamo discutendo un avvenimento che evidentemente ci ha toccato; ti rispondo cmq che francamente non penso che se si fossero trovati davanti Arnold Schwarzenegger versione finocchia quei 3 pezzenti si sarebbero azzardati a fare qualcosa, non sottovalutare l'estrema vigliaccheria di questa gente.
stiamo facendo commenti su una cosa seissima....lasciate fuori le vostre beghe ...non mi sembra proprio il caso di una lite sul blog ..almeno non oggi.....e per tornare all argomento principale sdegno totale verso tutti picchiatori e spettatori...in questi momenti vorrei urlare tanto forte per far sentire il mio disgusto a tutti....lo scrivo qui...ma non basta purtroppo..titti
titti, da parte mia se c'è stata polemica è stata verso l'anonimo col commento da mano nelle mutande, con massi si stava solo dibattendo sull'accaduto, almeno questa era la mia intenzione... dildo.
DILDO, la storia del fisicato che non viene toccato è qualunquismo. D'accordo sognare di sposare il fustaccio che ci protegge tutte, ma usciamo dai luoghi comuni. Condivido quanto ha detto Massi: quelli hanno manifestato un'avversione violenta verso i gay punto. E si sono rivolti verso il primo gay capitato a tiro. Usciamo dalle categorie: mingherlino si, palestrato no.
Dildo, è ora di scendere dai tacchi e tornare sulla terra. Quei vigliacchi hanno preso come target un gay. La disabilità rende peggiore il gesto ma non lo qualifica in toto. Quello che hanno dichiarato è stato di voler andare a dare una lezione ai froci. Non credo che una tessera della palestra a siringate di ormoni avrebbero evitato le loro "attenzioni". Signori, la nostra società è questa: Povia - taumaturgo che guarisce dalla immonda malattia - a lungo terzo in classifica su iTunes qualcosa vorrà pur dire.
vabbè, posso non essere d'accordo con questa visione o mi pestate pure a me?? A me sembra che il qualunquismo lo facciate voi che pensate che è un attacco contro tutti i gay... per me hanno dato addosso al debole come al solito, ma sicuramente sbaglio io...
dai tacchi scendici tu, io non ne porto ;)
L'odio degli imbecilli microcefali predilige un bersaglio che sia prima di tutto DIVERSO. La 'diversità' è un macroinsieme nella testa degli idioti in cui sono contenuti numerosi sottoinsiemi: negri, ebrei, froci (lesbiche no: quelle - finte - servono loro come merce/materia da arrapamento nelle loro fantasie da frustrati), ritardati, DONNE in generale (perché non mi dite che la misoginia di certa gente è inferiore alla loro omofobia, eh?!), IMMIGRATI in generale (ma meglio se romeni), ecc. ecc.
L'aggressione di Pordenone è stata un'attacco contro tutti i gay nella misura in cui è stata un attacco contro UN SOLO gay.
Ma - peccarità Dildo! - tu puoi non condividere affatto questa cosa qua. Ci mancherebbe!
"Ogni vero uomo deve sentire sulla propria guancia lo schiaffo dato sulla guancia di un altro uomo."
Sostituite alla parola 'uomo' ogni altra contenuta nei sottoinsiemi di cui sopra. Va bene lo stesso, purché questo ci dia la forza di continuare ad indignarsi... cosa che a me personalmente costa sempre più fatica...
Tristemente, Whity
Whity, per l'ennesima e ultima volta: io NON è che non riconosco che questo sia un attacco ai gay, dico soltanto che oltretutto si sono scelti un bersaglio facile, da veri vigliacchi... pensate veramente che abbiano scelto a caso? Pordenone non credo sia una grande città e alla fine la gente si conosce, anche perchè la povera vittima non credo andasse in giro con la maglietta da gay, era evidentemente conosciuta come era conosciuto il suo handicap secondo me... questo gesto è ancora più odioso perchè rivolto verso una persona che non poteva difendersi perchè non nel pieno delle sue facoltà fisiche e mentali... ma è tanto difficile come concetto? a me sembra di no. Comunque anche se mi piace fare la voce fuori dal coro, chiudo sta discussione che sta prendendo toni poco simpatici.
Ribadisco il tuo PIENO DIRITTO ad avere la tua personale visione di questa vicenda (anche perché stiamo dicendo QUASI la stessa cosa)... ma perché ti arrabbi?
???
Cosa ho detto che ti fa scrivere di 'toni poco simpatici'?
???
Whity
Caro INSY,
ore ed ore di reality show ci hanno abituato ad una sola cosa: guardare.Guadati intorno. Tutti su belle macchine, tutti con bei vestiti firmati e dietro la fame nera. Ma bisogna apparire impeccabili. E tu pensi che si sarebbero lanciati nella mischia dove avrebbero potuto scompigliarsi il capello sistemato dopo ore ed ore passate allo specchio? caro disilluso INSY, non ti aspetterai un poco troppo da questa società di gellati?Viviamo in branco, ma non parlerei di società civile. Il massimo senso di aggregazione ormai si esprime nell'ammucchiarsi al banco dei salatini durante l'aperitivino.
Che schifo certa gente che c'è al mondo...
letto quotidiano locale..sono friulana...l articolo sottolinea il fatto che i tre violenti volevano passare allegramente la serata...se prendersela con i froci ..il ritardato locale ..con il negro o le minoranze in genere secondo me era lo stesso..dovevano impiegare delle ore vuote..questo è terrificante....e la gente stà a guardare...titti
Ciao. Se cerchi i nomi li trovi qui: http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/gay-disabile-aggredito-e-picchiato-in-piazza/2073509/6
ciao Insy....stò leggendo il tuo libro...mi piace...divertente ironico e malinconico...meglio non dare troppi particolari....suggerimento a tutti..leggetelo....:))))))))))))))titti
@ dildo baggins:
Hey,
ma che cazzo vuol dire 'la periferia di Palermo!!!'????
io e i miei amici abbiamo girato per anni per Palermo conciati come delle priscille post-punk e nessuno ci ha mai torto un capello....
-.-''''
caro anonimo, era proprio per sottolineare quanto spesso il pregiudizio ci porti a pensare che ste cose succedano sempre al Sud dove magari c'è meno cultura e quindi meno tolleranza verso l'integrazione... ps. io ho origini calabresi, figurati se faccio un discorso da leghista! ;)
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