Un licenziamento, un libro pubblicato, uno sfratto, un trasloco e una casa nuova. Notti insonni a chiedermi se sarei mai riuscito a trovare un altro lavoro. L’ansia, la paura e ancor più grossa quella di cadere nel baratro. E poi, la gratitudine e il vigore ritrovato per un lavoro ormai quasi insperato.
Incontri sorprendenti, pochissimi screzi, alcune incomprensioni e nessuna delusione.
Persone che diventano amici con la grazia che solo la casualità sa regalare.
Qualche granchio preso e buone occasioni sciupate perché l’esperienza di anni non mi renderà mai tanto saggio da dare ascolto al cervello invece che alle viscere.
Dopo anni di sciocche riluttanze, la conferma di una buona salute e la certezza forte e assoluta dell'amore degli amici e dei familiari.
il 2009 mi ha messo alla prova rendendomi meno Insy e un po’ più Ale.
E io, gliene sono grato.
11 commenti:
e con il nostro affetto e stima, resta immutato il tuo urgente bisogno di un paziente editor. Rileggiti.
Ominona
manca l'immagine-intro!!!
E che il 2010 sia ancora meglio!!!
Auguri, Ale!
tanti auguri a Ale e Insy ... Baci, Marco dai monti
Allora... Buon 2010!!
Hai compreso tutto TE in poche e GRANDI parole! Ti auguro ogni bene Alessandro!
Fa piacere sapere che non per tutti il 2009 è stato un anno di merda.
Auguri!
Mi sembra ottimo come bilancio, vorrà dire che impareremo ad apprezzare anche Ale ma...mi raccomando... non fare scomparire del tutto Insy (che poi è un po' in tutti noi)!
Auguroni.
Barone
Un bilancio positivo, direi! Auguri per un ottimo 2010, ale
..e ieri sera mi hanno regalato il tuo libro ;-)
Buon 2010!!
(Insy comunque non ci dispiace affatto!)
rikk, spero ti piaccia sennò, prenditela con i tuoi amici:)
Posta un commento