martedì 10 maggio 2011

GRILLO, MA CHE TI SALTA PER LA TESTA?












L'atteggiamento più pericoloso, tanto per una persona quanto per un gruppo è la permalosità. Questa ci rende antipatici e vulnerabili. Molto spesso però è difficile distinguere una battuta da un insulto. Quindi "At salut, buson!" detto da Grillo a Vendola concludendo un suo comizio a Bologna come dovremmo intenderla? Una battuta da accogliere con bonaria sufficienza o un insulto da catalogare nello stesso faldone che raccoglie quelle ben più infelici di premier, sottosegretari e ministri della nostra repubblica da Bagaglino?

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5 commenti:

La Nonna ha detto...

dovremmo prenderla per quello che è: un'offesa. Non mi interessa se fatta per maleducazione, superficialità o altro. BASTA GIUSTIFICAZIONI per chiunque. Quando avessero voglia di fare i "simpatici" possono offendersi le loro mamme salutandosi con un calorosissimo "Ehi! gran figlio di buttana!!" Per il resto, politicamente, è di una pochezza...
Ma "noi", chi si potrebbe votare in questo panorama desolante per dare un piccolo segnale?

Anonimo ha detto...

nessuno, apparte i radicali... ma esistono ancora?

Anonimo ha detto...

Certo che è un'offesa e come tale va considerata. Il (triste) personaggio in questione non ha mai detto/fatto/pensato qualcosa che non sia per il proprio personale tornaconto ed ha sempre "cavalcato l'onda" del popolo per essere al centro dell'attenzione. Non mi ha mai incantato con i suoi discorsi falsi ed ipocriti e questa è solo l'ennesima conferma di quello che in realtà è. Meglio un fascista che lui, meglio un nemico aperto che un falso amico.

La Nonna ha detto...

direi che la soluzione migliore, e l'unica che vedo, sia davvero la lista Emma Bonino. Come detto, dovrebbe essere un voto che prescinde dai programmi, ma per contarci, renderci "visibili" e comunque andrà a chi - almeno fino ad adesso - non ci ha offeso. Naturalmente, in questa visione utopica, questo gesto andrebbe pubblicizzato; tempo per grandi discussioni non ne abbiamo, pazienza. Possiamo accettare di calarci la pillola oppure possiamo serenamente continuare a sculettare nel nostro poco. Però poi zittini, eh.

Angelo Ventura ha detto...

Grillo? Un arruffapopolo isterico.