lunedì 27 agosto 2007

HO APPENA SCOPERTO D'AVER CONTRATTO L'SSA.


Ciao a tutti. Mi chiamo Insy e sono affetto da SSA. Solo ora vengo a conoscenza del morbo che mi ha colpito non so neppure io bene quando. Essendo venuto a conoscenza della sintomatologia temo di esserne stato contagiato sin da piccolo. Non so quanto l’SSA sia virulenta ma chiedo scusa fin d’ora a tutte le persone inconsapevoli della mia condizione le quali possono aver contratto anche loro lo stesso disturbo.
L’SSA è la “seim sex attracscion” o, per dirla meglio la frociaggine.
La Provvidenza però mi ha fatto conoscere, attraverso il loro sito, i membri dell’AGAPO, l’associazione genitori e amici di persone omosessuali.
Grazie al loro ho riscoperto il significato di termini quali Amore, Verità, Libertà, Accoglienza e Tolleranza. Tutti valori che avevo perso tra i meandri delle darc rum, nell’abiezione del sesso promiscuo, nel rifiuto della verità vara che mi fa essere persona e non omosessuale.
Grazie alle testimonianze reali di alcuni omosessuali guariti, ora ho la forza e la certezza che posso anche io avere una vita diversa, non fuorviata da una società ipocrita e fintamente tollerante: grazie ad AGAPO ora so chi sono.
Se anche voi continuate a scambiare la vostra perversione omosessuale per una realtà incontrovertibile fate come me e andate su: www.agapo.net
A me ha aiutato. Spero faccia lo stesso anche per voi, cari futuri ex ricchioni.
INSY

Appendice: avrei potuto sparare a zero su questa associazione che francamente mi ricorda più Scentologi che un’associazione di supporto. Ma è vero che la d’espressione sopravvive solo fintanto che vale per tutti, anche per quelli che, soggettivamente, non ritengo dovrebbero esprimersi.
Vi invito comunque a leggere il loro sito internet e se proverete per un momento a ringoiare lo sdegno che potrebbe sorgere spontaneo e ad avere un atteggiamento sereno da monaco buddista all’apice del suo percorso d’illuminazione, ne coglierete anche l’involontaria comicità. Del resto, davanti a certe affermazioni, nulla discredita di più che una bella, fragorosa risata “de core”.

APPENDICE II: chi di voi vuole raccontare esperienze con ghei convertiti come nel caso riportato da Redrum_ è ben accetto. Io una mia teoria ce l'ho ovviamente. I ghei non ritornano etero perché, una volta provata "quella cosa la", non torni indietro.

6 commenti:

Unknown ha detto...

stavo sorridendo.
poi ho letto il settore "testimonianze" e ho smesso di sorridere.
trovo agghiacciante. e molto pericoloso.

Anonimo ha detto...

Creature meravigliose gli ex-gay!!
Mi piacciono quasi quanto i lupi mannari e i folletti. Ma non quanto le fate... Oddio sono proprio affetto dalla SSA!! Aiuto Eminenza!!

Anonimo ha detto...

che ridere gli ex gay. ricordo una mia vecchia frequentazione di gioventù, quand'ero giovane e stupido (non per il tizio in questione in quanto era un bono allucinante, quanto per motivi etici che oggi mi trattengono da accoppiarmi con persone impegnate. ah, me santo...)

comunque lui non era gay. no no. anzi era pure felicemente sposato... certo, poi a volte durante la pausa pranzo sentiva il bisogno di... ehm... "variare la dieta", come dire? ma lui NON ERA GAY. ok? poi, per così dire, era un tipo molto atletico, i piegamenti in avanti come li faceva lui, nessuno. ma NON ERA NE' TANTO MENO ERA MAI STATO GAY.

Non so, in quelli che ...guariscono dalla gayezza ritrovo qualche scintilla di pericolosa follia molto simile. credo che anche quella sia una patologia. credo anche abbia un nome. si chiama ipo qualcosa. ipo... ipo... -glicemia? -tiroidismo? -crisia? mah una cosa di sto genere.

grazie a dio non frequento più, si sa mai che fosse contagiosa....

Anonimo ha detto...

Abbiamo lanciato una campagna di protesta: La mia famiglia è differente.

La descrizione della campagna e in questo post (http://www.queerway.it/dblog/articolo.asp?articolo=444)

Spero che anche tu voglia aderire, attraverso l'invio dell'email oppure mettendo il banner sul tuo sito.

Grazie
The queer

Anonimo ha detto...

mio Dio, aiutali tu...spero la mia famiglia non senta mai il bisogno di accettarmi facendosi aiutare dall'AGAPE...piuttosto torno alla latenza!

Anonimo ha detto...

a proposito di beata innocenza, leggo sul loro sito e riporto:
"Abbiamo dovuto constatare che dal momento che i nostri figli sono entrati nei “circuiti” del mondo gay, si è aperta, o si è allargata, una profonda spaccatura all’interno della propria personalità."

Chi ha pensato a cosa? :-D