martedì 28 agosto 2007
SONO TORNATE TUTTE, ANCHE LE MIE PATURNIE.
Non è vero che la cirrosi epatica ti colpisce solo se per anni hai abusato di Negroni (di quelli che entrano in un bicchiere da coctel e non da un’altra parte) e grappa alle rose servita come idraulico liquido dai ristoranti cinesi a fine pasto.
Il tuo fegato rischia il collasso anche il primo giorno di lavoro quando il 90% dei colleghi sono tornati dalle vacanze. Neppure il nostro ufficio si trovasse ad Atene, mi sembra di lavorare in mezzo a degli armatori greci visto che la maggior parte dei mie colleghi quest’estate ha solcato i sette mari su barche, velieri e catamarani. Volti distesi, rughe appianate, coloriti bronzei: sembra di muoversi sul set della nuova campagna per le creme ristrutturanti di Lancom. La giovialità è diffusa come solo a Monaco dopo la sesta pinta di birra durante l’october fest la puoi trovare.
Di fronte alla descrizione delle loro vacanze la mia espressione sembra quella della Gioconda di Leonardo: affabile, cordiale, attenta e molto misteriosa. In realtà sotto la superficie liscia dell’apparenza si agitano flutti tempestosi di rosico ed invidia. Per fortuna i servizi fotografici delle loro regate, che potrebbero tranquillamente apparire sulle copertine di riviste come “Yot e Panfili”, ancora non girano o forse, per compassione, mi sono stati risparmiati.
Quindi ieri sera cerco un po’ di comprensione alla GS (n.d.r. la ghei strit) dove spero di trovare, almeno lì, morti di fame che, come me, hanno passato le vacanze a Roma, tra Capocotta e il Ghei Villag e invece, a tradimento, il mio fegato subisce il colpo mortale gonfiandosi come un pallone da regbi.
Sono tornate le maledette vacanziere!! Quelle che si sono fatte Mikonos, Ibiza, Positano, Barcellona e tutti i ricchioni presenti in ogni singola destinazione. Neri come tizzi di carbone ieri sera sembrava di stare alle pendici di Stromboli durante l’eruzione di lapilli di zolfo.
Anche lì, indosso la maschera della Monna Lisa e sorrido compiacente alle descrizioni degli aperitivi al tramonto ad Elia, a Miconos, alle impepate di cozze nel Salento, alle serate disco, droga e sesso di Ibiza. “Io invece sono rimasto a Roma”.
“Dovevi lavorare, non ti hanno dato le ferie? E’ per questo che non sei partito?”, mi chiedono alcuni conoscenti che a stento riconosco attraverso la terra di Siena bruciata che cela il loro volto. So mentire sull’età e sul fatto di non aver mai tradito i miei fidanzai ma non su questo e rispondo sinceramente: “veramente non avevo un soldo e sono rimasto a Roma”. Io so dissimulare, loro un po’ meno e mi guardano interdetti come se avessero notato che ho dei broccoletti tra i denti. Al quinto che mi fa la stessa domanda: “dovevi lavorare, non ti hanno dato le ferie? E’ per questo che non sei partito?” sospetto che si siano passati parola e che stiano cercando il mio “punto d’ebollizione” ed è solo allora che mi arrendo e confesso:
“Sì, purtroppo un emergenza all’ultimo momento. Sono dovuto restare in ufficio quindi ho convertito la mia vacanza di 2 settimane nel Mediterraneo in caicco con 10 giorni a NY ad ottobre, che poi è il periodo che amo di più di quella città” (maquandocazzocisonostatoaottobre!?!?!?).
Torno a casa con l’umore sottoterra. Sconfitto, abbattuto come un soldato italiano di ritorno dal fronte Russo.
Passo l’androne del mio palazzo e rivolgo lo sguardo verso la statuina della Madonna che dalla sua teca lissù in alto, illuminata da fioche lucine perpetue sembra guardarmi con più compassione di quanta ne abbia per gli altri condomini. Questa volta faccio tenerezza anche a lei che in molte altre serata mi ha visto tornare in condizioni peggiori o con pessime compagnie. Con l’ultimo sprazzo di dignità mi giro verso di lei e la ammonisco: “Inutile che mi guardi così, dopo questo ennesimo bagno di umiliazioni il tuo debito nei miei confronti è aumentato”.
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15 commenti:
Umilmente chiedo perdono per aver contribuito all'umiliazione.
In conclusione, sei andato in bianco anche ieri sera?!? ;)
per ACE: perdonata
PER MULDER: quando mai non ci vado?
caro come ti capisco. e si che io una settimana intera al mare me la sono pure fatta, e poi ho comunque un po' gironzolato per l'italia con amici e parenti. ma a sentire certi faraonici racconti di viaggio mi son sentito davvero inadeguato.
a nulla vale la sottile soddisfazione di ascoltare i racconti di mia sorella terremotata in perù e di un collega "uraganizzato" in honduras... in genere è una debacle.
comunque ho scattato così tante foto - complice il digitale che da questo punto di vista è tremendo - che non ho il coraggio di invitare la gente a vederle, nel classico rituale di fine estate che crea crisi d'ansia e malesseri collettivi. per non costringerli legati a una sedia con gli occhi spalancati da un pantografo oculare come in Arancia Meccanica - cosa che peraltro mi ispira - ho elaborato un metodo rivoluzionario...
http://www.youtube.com/watch?v=fW7kdOda10s
e dai insuccio, che non lo sai che le vacanze ad agosto sono completamente out.. è che tu sei un palmo sopra.
e poi è capitato a tutti di non avere un soldo per le vacanze.
bè.. non proprio a tutti. forse alla regina elisabetta non è mai capitato.
e poi, tu vai a cercare consolazione dove? tra i gay? cioè tra gente che passerebbe sopra al cadavere di una mandria di bambini boliviani, pur di fare ammirare la propria fantastica abbronzatura..
Sei come Gianni Boncompagni. Le vacanze si fanno a Roma. Nella tua piscina.
Una ragione in più per accettare il mio invito! Potrebbe finire anche questo periodo di astinenza forzata! ;)
X Mulder77: quale invito? mi hai fatto un invito? me lo sono perso (ma hai un indirizzo? non riesco a risponderti...)
X Vivated: mio egregio signore, la piscina? ad avercela...cerco da anni un fidanzato con almeno una vasca da bagno a idromassaggi ma niente, solo cabine doccia e pure scomode.
X Oscar: hai ragione, ho toppato posto. dovevo andare al centro anziani di san lorenzo a fare il gradasso con i mieni femori ancora intatti.
X REDRUM: fantastico il tuo album delle vacanze. lo adoro!!! Molto smart;) (PS: ma sei di roma?)
Sei di memoria corta a quanto vedo... spero per te solo quella! ;) Mi riferivo al mio invito in Sicilia per la prossima estate...
Caro Mulder, purtroppo la memoria non è la sola cosa corta che ho...comunque si, se sopravvivo l'estate prossima vengo
Mi dispiace sapere che hai l'unghia del pollice destro troppo corta. Immagino l'immane tragedia, ora che la manicure è in ferie!! Ti riferivi a quella, vero?!? ;)
insy caro, devi ASSOLUTAMENTE vedere il mio ultimo blog. c'è il video di una tipa grandiosa che ti farà dimenticare tutte le paturnie e ti rischiarirà la giornata...
ho subito pensato a te appena l'ho vista! (non che me la ricordi ma che l'avresti apprezzata)
http://idrinkatwork.blogspot.com
insy no non sono di roma... vivo a milàn (l'attrazione della capitale della frociaggine italica è stata ineludibile e mi ha portato a stabilirmi in terra lombarda... ;) )
grazie mille dell'apprezzamento, comunque. finora ha riscosso consensi quasi unanimi e pensa che un amico che lavora in un'agenzia pubblicitaria mi ha pure offerto un lavoro quando l'ha visto... :D
per essere una cosa fatta in mezz'ora, che soddisfazione!
se vieni un weekend a milano facciamo la versione autunno-inverno... :D
caro redrum pensa anche io lavoro modestissimamente in pubblicità (scrivo così perchè il blog lo legge anche il mio capo..). A mi conto di venire presto. tipo ottobre.
INSY
Non ti abbattere tesoro: sei sempre e comunque una forza della natura. I tuoi post sono deliziosi e scrivi benissimo... A quando il tuo primo libro?
La Tua Amica Trans di Oslo che ti vuole bene.
P.S. Anche io sono rimasta a casa...
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