lunedì 29 ottobre 2007

ORSI E VASETTI DI MIELE


Un mio ormai ex amico del blog, lui dice fuorviato dalla foto sulla mia pagina, mi dice qualche giorno fa: "sai pensavo fossi un bear" (ndr: tra poco capirete cosa significa). Il caro ex amico di blog deve ringraziare iddio che, facendo sto maledetto scarico di carborati, sono così debole che mi fa fatica pure salire le scalette del mio letto a soppalco sennò lo corcavo di botte, con tutta la fatica per stare a dieta mi dici una cosa del genere?! E se mettevo al posto della bocca un fiore? Mi scambiava per un colibrì? Comunque premettendo che gli Orsi (animali ed umani) li adoro, ecco una mia impressione su questa categoria non ancora universalmente famosa. Chiedo scusa in anticipo se qualcuno può sentirsi toccato da questo post ma lo tranquillizzo subito dicendo che tanto, questa è la fine mia.
L'orso è un grande mammifero dell'ordine Carnivora, famiglia Ursidae. Tutti gli orsi hanno in comune la pelliccia densa, un buon senso dell'odorato e dell'udito. Gli orsi hanno un grande corpo.
L’Orso ghei invece è sì anche lui un grande mammifero ma è soprattutto una delle categorie di nicchia che descrive corpulenti omaccioni, irsuti con una propensione per gli abiti da boscaioli, le salopette e i pasti a base di panini al colesterolo fritto. Però, paese che vai orso che trovi.
Infatti nelle culture anglosassoni gli orsi sono meglio identificabili come delle montagne muscolose dai baffono alla Stalin con braccia grosse come pali della luce, ben piazzati e dallo sguardo che sembra dirti “se metto le mani nel tuo vasetto del miele sta sicuro che non ti siedi per una settimana”. Il che potrebbe solleticare la fantasia erotica di molti di noi. Ma come si arriva a casa nostra il concetto di orso si allarga, soprattutto di taglia.
Qui pare che l’usitudine, più che una filosofia di vita, sia una scelta di ripiego per chi ha abusato rigatoni alla carbonara e merende fatte di anfore di Nutella tra due pagnotte di pane casereccio. Più che altro gli orsi italiani sembrano aver reinterpretato la dieta a Zona facendosi tutti i ristoranti delle città zona per zona appunto.
Arrivati quindi al quintale e visto che il mondo ghei, con le sue fisse per la forma perfetta, non rientra più nelle loro misure si sono visti costretti a cambiare nicchia, tentando oltretutto di dare una giustificazione culturale alla situazione. Il fatto è che semplicemente, dopo decenni di diete a base di cotone imbevuto con la vodka, dopo otto scalate del K2 e dodici dell’Imalaia a forza di salire e scendere dallo step e aver circumnavigato la terra strappando il record a Magellano correndo sul tapi rulan si sono arenati.
Ma il mondo degli orsi non è solo un mondo fatto di strutto usato al posto della vasellina e di morie di bilance suicide lanciatesi dalla finestra al solo sguardo dei loro padroni. C’è innanzitutto un forte spirito di gruppo e come per molte altre categorie ghei, vivono tra loro, e sempre tra di loro spesso si accoppiano, mangiano (tanto) e vanno (quindi) in letargo.
Persino in spiaggia li vedi fare comunella passando il tempo tra stampini per creme caramelle usati come formine per la sabbia e gavettoni di crema pasticciera. Sì, infatti la loro caratteristica principale è un’estrema quanto contagiosa giovialità fedele al motto “panza piena, cuore allegro”.
E se le “palestrate” tirare fuori i loro tristissimi contenitori della tapperuei colmi di riso conditi con aria di mare gli orsi danno il loro meglio. Mi ricordano tanto le gite fuori porta della mia famiglia dove le mamme, le nonne e le zie a ora di pranzo aprivano il tavolino pieghevole in alluminio con sopra stampata la scacchiera per la dama e per il filetto, lo apparecchiavano e poi lo ricoprivano di teglie di lasagne, spaghetti alla chitarra, insalate di pollo, patate al forno e crostate alla crema che avevano richiesto tre giorni di preparazione e le truppe cammellate di Lorenz d’Arabia per trasportarle. Allo stesso modo, verso le13 scatta, anche per gli orsi scatta l’operazione “calorie sotto il sole”.
Dopo un pranzo dove la cosa più leggera contiene il fabbisogno energetico per un villaggio di 35 persone nell’Africa sub saariana e con un caldo, pure quello subsaariano è possibile possa esserci la remota possibilità di venir colti da un leggero torpore che può sfociare in casi di svenimento iperglicemico. Ma siccome l’orso è un animale la cui intelligenza è pari solo alla sua stazza, si buttano all’ombra non di un semplice ombrellono (viste le dimensioni cosa pretenderebbe mai di riparare, una caviglia?) ma di vere e proprie tendopoli realizzate con 4 ceppi di legno raccattati sulla spiaggia e una cordata di gran fular Bassetti sotto le quali si adagiano mollemente per schiacciare, anzi stritolare, un sonnellino.
E’ quando li vedi lì sdraiati, seminudi, uno accanto all’altro che ti aspetti spunti da un momento all’altro Alberto Angela per uno speciale di Super Quark dedicato agli spiaggiamenti dei leoni marini durante il periodo dell’accoppiamento.
Negli ultimi anni si stanno organizzando sempre più incontri e serate in discoteca, tra l’altro molto divertenti, dedicate esclusivamente agli orsi. Elemento caratteristico d queste serate: la pista da ballo semideserta. Provate voi a ballare il remix di Junior Vasquez con una cena da banchetto di nozze, sposi compresi, sullo stomaco?
Al limite ci si mette a bordo pista ciondolandosi con la musica in sottofondo con un bicchiere di milc scheic alla vaniglia in una mano e una pentola di polenta e spuntature di maiale nell’atra.
Una volta ricordo d’essere stato ad una serata ursina. Bel locale, ottima musica e pista ovviamente vuota.
Saliamo al piano superiore per vedere se la festa non fosse una fregatura. No. Al contrario era piena di orsi buttati sui divani in fase di digestione.
La scena che ci colpì di più non era tanto il fatto che la serata prevedesse anche la cena i cui resti sul tavolo ormai sembravano il plastico della città di Niu Orlean dopo il passaggio dell’uragano Katrina, ma il fatto che vedessimo questi omaccioni nerboruti nelle loro camice di flanella a scacchi fare il caraoke con le canzoni della Pausini. Insomma uno si aspetta degli spaccalegna canadesi capaci di abbattere una sequoia con un sol colpo d’ascia e si ritrova invece gli orsetti del cuore con gli occhi umidi cercare di andare in sincrono con i sottotitoli dei Strani Amori.

44 commenti:

Ted ha detto...

Bel compimento il tuo amico di Blog!
Grazie per avermi spigato bene la definizione di orso. Questo blog è sempre più utile.

Anonimo ha detto...

Cara Insy, leggendo il tuo post mi sono reso conto che anche io sono un pò orso... a seconda delle stagioni del cuore.

Infatti quando sono fidanzato magno e bevo a quattro ganasce e mi faccio crescere i peli ovunque, in una sorta di rilassamento fisico/emotivo/sentimentale...

ma quando la storia finisce (probabilomente per il suddetto rilassamento) per prima cosa mi immergo nella crema depilatoria e comincio a saltare i pasti per potermi strizzare in improbabili completini che valorizzino la mia ritrovata siluett!

Anche questo week end scampate alla morte! ;-)

F.

ssynth ha detto...

c'e' anche un sottogenere di orsi senza peli...non mi ricordo come si chiamano...nutrie? Vorrei far notare che i fan degli orsi spesso son bonissimi...

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

SSYNTH: è vero, sono i cacciatori e ci scrivero una cosa ad hoc quantoo prima

Anonimo ha detto...

Allora, ad un post del genere non posso tacere. Here I am, un individuo di sottogenere ursino, ma con molta meno pelliccia, così detto "chubby".
Trovo bellissima la comunità ursina ed è fantastico "fare branco" esattamente come hai descritto tu.
Su una sola cosa non sono d'accordo: dove sei stato che gli orsi non ballano? probabilmente la musica non valeva la pena di alzarsi, perché se metti un revival vedi come si scatenano le allegre masse abbondanti... e io aggiungerei «Slurp! Slurp!»

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

caro WILL: hai ragione, la musica non era revaival e la sala era vuota perchè, in effetti, aveva vinto il caraoche della Pausini al piano suoperiore;)

Anonimo ha detto...

Ebbè,scusa se dalla foto di una barba,abbinata al fatto che magni a schifio evitando di muoverti il più possibile,sia arrivato alla affrettatissima conclusione che tu potessi essere bear;come mi è potuta balenare questa idea strampalata?
Sostituirò subito l'immagine di te come bombolo,che ho nella mia mente,con quella di brus li,guizzante e nervoso:)
Dai Insone,be bear,tanto prima o poi.......:)

un cordiale woof

Niky Rocks ha detto...

L'OrsoPaone.
Dai schersssso!

David ha detto...

A dire il vero c'è anche una categoria parente degli orsi: i CUB che arrivano direttamente dal nord europa/ anglosassonia.
Sono meno pelosi degli orsi, fisici piuttosto in forma e a dirvela tutta un sacco boni!

Yummy

Anonimo ha detto...

Mi sento di spendere una parola anche per David. "Cub" vuol dire cucciolo ed è l'abbreviazione di "Bear Cub" e non sono altro che masse meno imponenti (pur sempre FUORI FORMA) e quantità di pelo decisamente sopra la media. Sono coloro che ben promettono di diventare orsoni con gli avanzare degli anni. Non c'è scampo: un Cub di oggi è un Orso di domani.

Anonimo ha detto...

a me piacciono i muscle bears che si vedono nei film porno...
magari vestiti da pompieri o da cacciatori di foche canadesi...

dai F., metti su due peli e due muscoli così ti corteggio...

ssynth ha detto...

io sono musclebear tranne quando vado al loveball, in occasione mi depilo anche i talloni

FabriGrendizeR ha detto...

Ecco a voi un chaser o cacciatore se preferite ;)
Che vi devo dire, adoro le feste ursine, io e il mio bear non ce ne perdiamo una!
Però non so a che festa tu sia andato Insy, di solito ai bear party si fa un casino "bestiale" rotfl!

Anonimo ha detto...

Caro Dario, ho passato una vita ad assecondare i desideri dei miei partner(s).

E prima depilato e poi peloso, e prima capello corto e poi lungo, prima attivo e poi passivo, magro e poi con la panzamanco fossi Gianet Gecson... ;-)

Quindi ora sono nella fase dell'autoaffermazione individuale dell'essere consapelvole (credo intendessi dire che voglio fà come cazzo me pare a me!) ;-)

Quindi ti faccio una controproposta: tu accettami così come sono adesso e io per premiarti potrei ricordarmi dei tuoi gusti ed agire di conseguenza... ;-P

F.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

X GRENDIZ: vorrei scrivere qualcosa sui cacciatori. magari poi in privato mi spieghi meglio...

X SSNY...(ma un nic più semplice no?!): ecco diciamo che il concetto di grosso, muscooloso, depilato è più mio genere...ti vengo a cercare al lovbol? ti becco subito, tanto immagino che in posti del genere sei una mosca bianca...

FabriGrendizeR ha detto...

@ Insy:
Ok molto volentieri

ssynth ha detto...

e' che mi sono ripromesso di non depilarmi mai piu', la ricrescita e' uno di quegli effetti secondari devastanti, senza contare che qui a Barna, patria delle brasiliane in fuga, il modello anguilla non lo sopporta piu' nessuno.
Mi cambiero' il nick ma come si fa?

Anonimo ha detto...

insy gli orsi che bcantano la pausini saranno uno spettacolo, ma ho avuto modo di apprezzare che sentirti cantare "symbolum 77" comunque riserva delle emozioni... o sei sulla buona strada oppure non so.... :D

(preparati su "purificami o signore" che per il giorno dei morti ti chiamo che famo la hit)

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

SSY: si in effetti in spagna pare di stare a Baia, solo che le brasigliane di Barcellona sono, se possono più zoccole, di quelle delle favelas.
PS: in privato manda foto con e senza pelo con dietro misure e esperienze passate che poi le faremo sapere...

REDRUM: arrivi tardi "simbolum 77" è già una hit: è la gost trac del nuovo album di Britni

Anonimo ha detto...

"arrivi tardi" a moi?

chi pensi che sia il produttore del brano in questione? le coreografie del video sono di Mani d'Oro per la precisione...

Anonimo ha detto...

Insy, perdonami ma devo riconoscere i meriti anche dei colleghi nella realizzazione delle danze del nuovo video di pritni.
Redrum - esaltato come al solito dalla convivenza con una star - ha tralasciato di citare il contributo di: - braian e gherrison, riuniti per l'occasione; - carmen russo, in permesso premio dai trenini di buona domenica; - valeria marini, che con seduzioni daiamond ha prodotto la biancheria semovente; mastro ciliegia. Una particolare menzione, in quanto imperitura musa, va a maria de filippi.
Mia è solo l'idea del palo (deformazione professionale).

ssynth ha detto...

cosa fai usi il blog per rimorchiare? Tuttavia non credo di essere il suo genere : )

http://www.myspace.com/ssynth

qui nelle chat si specifica "preferibilmente europeo" e anche la gettonata "I don't do tourists" che e' la mia preferita.

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

MANI, vedere il palo e pensare a te è stato ubn tutt'uno.
Venerdì cala un mio amico da milano (lo conoscete, è l'altro scoccone che venne conme da voi a proanzo). se calate pure voi ci stringiamo e facciamo risudcitare i morti...

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

certoche il blog lo uso per rimorchiare, credevi che mi piacesse scrivere?
PS: bella musica rilassante sul tuo speis

Anonimo ha detto...

A me i Bear fanno un monte simpatia, sempre tranquilli(e prova a farli incazzare) sereni con il loro corpo a alto contenuto calorico e sopratutto 100mila volte meno delle tristi muscolose veline da spiaggia con sottotitolo:"te lo dò, non te lo dò, forse te lo dò..."

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

VILLICO, che ti devo dire: basta che ci stanno io poi vado con tutti.

Anonimo ha detto...

mah va? Pur'io:)

Anonimo ha detto...

ssynth,lascia fare che vai benissimo come sei,e devo dire che va molto bene anche il primo ragazzo del tuo spazio amici;mi si stringe il cuore ad immaginarvi insieme.Guarda tu cosa devono vedere i miei occhietti innocenti!

Anonimo ha detto...

scusa insy se approfitto del tuo blog: MANI, per favore ricordati che giovedì c'abbiamo il collegamento con lo speciale "la tavola del giorno dei morti" de La vita in diretta di Cucuzza, mentre domenica devi fare quella cosa a 3 in cui scendi dalla scala a chiocciola con la Weber e Thais delle veline, per buona domenica. comunque pensavo che se abbiamo uno spazio tra il divano e l'abat jour possiamo farci ballare pure terry schiavo. in fondo se non ci si aiuta tra sciò gherls non so dove andremo a finire... no?
(PS Insy, dai un occhio al link e dimmi che ne pensi...)

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

Caro RED, il link de che?

Anonimo ha detto...

cliccami tutto (insomma clicca il mio nickname) e stupisci...

ludik ha detto...

Ottima descrizione del fenomeno (recentemente ne ho visto uno che invece della Pausini cantava lo cunto de li cunti con dei perfetti urletti da sciantosa napoletana, ma non era in un locale). Però bisogna ammettere che la tua foto, non so perchè, ma trae in inganno. Anche io avevo fatto delle deduzioni (non che ti immaginassi tra maccheroni e Pausini insomma, però). Saluti, L.

puzzino ha detto...

ehy ciao a tutti... è la prima volta che commento (wow che emozione!!!)...
cmq vorrei gettare un po di fango su questo fantastico mondo bear... i cosiddetti cacciatori non si innamorano mai d un orso... ma sono innamorati degli orsi.. è un feticcio.

Prova ne è che quando uno "orso" decide che è ora di dimagrire viene tagliato fuori dal mondo, un po come uno che esce dai testimoni di geova o dall'opus dei.

A roma poi è marcatissimo il contrasto magro che si dispera perchè quello ciccione va con il ciccione.. insomma... tutto ruota intorno a bilancia e metro da sarta.. a Milano invece mi sembra meno marcata questa ricerca, e quindi, piu salubre.

Ma forse la cosa piu odiosa del mondo bear è vedere ciccioni vuoti di tutto (cioè... pieni solo di lardo di colonnata) tirarsela oltremodo solo perchè è oggetto sessuale di qualcuno.

In conclusione: fra palestrate che vanno al billy a farsi di pasticche e orsi che fanno indigestione di panini al Cassero c'è poca differenza in fin dei conti...

P.S. a parte rarissime eccezioni, la musica nei locali bear è sempre di ottima qualità :P

Anonimo ha detto...

nooooooooooo, come si fa ad avere una foto di insy?! ma sopratutto...dove l'avete trovata? anch'io la voglio!!!! personalmente non ho niente ocntro gli orsi, basta che non se la tirino troppo, insomma...una persona che soffre di ipertricosi con le coronarie aterosclerotizzate non può certo fare il superiore, un pò come tutti gli iperpalestrati con la fissa per dolce&gabbana, ma cosa avranno poi da tirarsela?! mhà...

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

Caro ZUG: le mie foto mi sa che non le vedrete mai ;)


ciao RAPTOLINO, sembri molto informato sull'argomento. magari se vuoi dirmi di più scrivimelo in privato sulla mail che trovi sul mio blog. magari poi implemento il post. graziee benvenuto!

Caro LUDIK, si fa quel che si può! :)

INSY

Anonimo ha detto...

nooooo ma che mi smonti sugli orsi?

AdoVo :D

Anonimo ha detto...

che dire, sei fantastico!

Anonimo ha detto...

e...come faccio a riconoscerti ora che vengo a roma?! cavolo...dovrò andare alla ricerca della più checca di roma eh eh...

Anonimo ha detto...

insy contro tutti...il prossimo post lo voglio sulle signorinole o...sfrante (le chiamate così a Roma?). dio, sto ancora ridendo, che cretino :)

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

STEFO: a breve anche le sfrante...

Anonimo ha detto...

ahahahah, ti adoro!

Anonimo ha detto...

ahahahah, ti adoro!

Anonimo ha detto...

è vero f. devi farti accettare così come sei... perchè cambiare? e poi se veramente sarà amore verrà da se che cercherai di essere come dario desidera...
ma come sono muscle bears dei film porno? bisogna avere una cultura specifica...

Anonimo ha detto...

Passo per il tuo blog quasi per caso e mi rivolto dalle risate. Beh, buon modo per iniziare la giornata ;-)